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Una mostra sulla battaglia di Anghiari nel segno di Leonardo

Dal 1° settembre nel borgo aretino arriva l’esposizione dedicata all’iconografia del celebre scontro e al capolavoro perduto del genio di Vinci: sarà esposta anche la Tavola Doria

La Tavola Doria

L’iconografia della battaglia di Anghiari, il celebre scontro che nel 1440 oppose le truppe della Repubblica di Firenze a quelle milanesi dei Visconti, è al centro della mostra che si terrà proprio nel borgo aretino dal 1° settembre al 12 gennaio del 2020. L’esposizione, che sarà ospitata nel “Museo della battaglia e di Anghiari”, dedicherà uno spazio speciale anche alla ritrattistica voluta da Cosimo I de’ Medici e fa parte delle celebrazioni per il cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci.

Famoso è infatti l’affresco perduto del genio rinascimentale, che raffigurava proprio lo scontro di Anghiari: Leonardo iniziò a dipingerlo su una parete del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze nel 1503 ma non lo portò mai a termine, a causa di una procedura sbagliata. Sembra che l’opera fosse troppo ampia e così i colori non riuscirono a seccarsi sulle pareti: Leonardo abbandonò l’impresa e in seguito probabilmente anche le ultime tracce dell’opera furono coperte dagli affreschi di Giorgio Vasari.

In mostra ad Anghiari tante opere d’arte per raccontare uno dei più fecondi periodi della storia europea, in un percorso che vuole sottolineare le vicende umane, politiche e storiche delle personalità legate alla battaglia quattrocentesca. Faranno da conclusione alla mostra anghiarese due testimonianze dell’opera scomparsa di Leonardo da Vinci, la celebre Tavola Doria degli Uffizi, frutto della donazione del Tokio Fuji Art Museum, e la monumentale Disputa per lo stendardo, proveniente dal Museo Horne di Firenze.

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