Cultura/

Tra passato e futuro: la Villa Medicea la Màgia a Quarrata

La villa nata nel 1320 conserva un’importante collezione di arte ambientale contemporanea

Giovedì 18 aprile tutta la Toscana è in festa in occasione della Giornata internazionale dei monumenti e dei siti ICOMOS, la Regione Toscana ha deciso infatti di celebrare le 14 Ville e Giardini Medicei toscani, iscritti nella lista dei siti patrimonio Unesco, con tanti eventi speciali alla riscoperta del patrimonio artistico.

A Villa la Màgia a Quarrata la giornata inizia alle 15 con l’apertura al pubblico del giardino e con la speciale visita guidata alla Villa e al parco alla scoperta dei percorsi storici, il giardino e la collezione di arte ambientale contemporanea. Prenotazione obbligatoria: tel 0573774500.

Alle 17 appuntamento musicale con il concerto del duo Daniele Di Bonaventura (bandoneon) & Alessandro D’Alessandro (organetto) in “Hermanos”. Prenotazione obbligatoria: villalamagia@comune.quarrata.pt.it.

sfoglia la gallery

Villa La Màgia a Quarrata, in provincia di Pistoia è una delle ville medicee più antiche della Toscana. La sua prima ealizzazione risale infatti al 1320 anno in cui Vinciguerra della famiglia Panciatichi fece edificare il primo torrione con funzione difensiva. Il 26 novembre 1583 la proprietà fu acquistata da Francesco I dei Medici che proprio in quegli anni stava proseguendo il piano paterno di espansione territoriale delle proprietà private. Villa La Màgia rappresentava un presidio sulle pendici del Montalbano che rafforzava il potere della casa fiorentina.

Il periodo di massimo splendore della villa risale alla fine del 1500 (1585- 1587) quando Bernardo Buontalenti elaborò il progetto di ristrutturazione della villa e il progetto di realizzazione del lago. Attualmente la villa conserva anche una preziosa collezione di arte ambientale contemporanea “Lo spirito del luogo” con opere di Fabrizio Corneli, Anne e Patrick Poirier, Nagasawa, Marco Bagnoli, Maurizio Nannucci, Daniel Buren.

 

 

I più popolari su intoscana