Sarà il Centro Pecci di Prato la cornice che il 15 novembre, dalle 9.30 in poi, ospiterà il convegno dedicato alle politiche, agli strumenti, alle iniziative e alle attività realizzate nell’ambito del governo del territorio in Toscana, e che fa parte del ciclo di incontri “La Toscana che si muove”. E non è un caso: proprio il centro per l’arte contemporanea è il simbolo della riqualificazione a cui si può ambire accedendo alle risorse messe a diposizione dalla Regione Toscana attraverso il programma operativo cofinanziato dal fondo Europeo di sviluppo regionale (POR-FESR) e concretizzate nei PIU, i progetti di innovazione urbana. In sostanza, si tratta di interventi di rigenerazione, complessivamente finanziati con più di 46 milioni di euro nel quinquennio 2014-2020, che sono finalizzati a rendere i quartieri più vivibili e attrattivi, e più vivaci dal punto di vista sociale ed economico, anche attraverso la ristrutturazione di opere di edilizia pubblica.
Ma il governo del territorio passa anche attraverso la pianificazione e il contenimento dell’uso del suolo, come fortemente voluto da Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale alle Infrastrutture che darà avvio ai lavori del convegno e ne commenterà le conclusioni.
Tra gli appuntamenti della giornata anche l’intervento dell’architetto Alessandro Melis, direttore del padiglione Italia alla biennale di Architettura di Venezia 2020 con un progetto dedicato proprio alle prospettive future per le periferie italiane. I risultati ottenuti sul campo saranno sintetizzati da Enrico Rossi, presidente di Regione Toscana, e dimostrati durante gli incontri faccia a faccia con i rappresentanti dei Comuni coinvolti, che racconteranno sotto forma di speed pitch i processi partecipativi e gli interventi in corso.
Qui il programma completo.
Per tutta la durata della Conferenza sarà allestita una poster session in cui saranno esposti i progetti finanziati dal POR FESR in tema di rigenerazione urbana e uno spazio informativo dove trovare informazioni, pubblicazioni, opuscoli e altri prodotti di comunicazione per conoscere le opportunità in Toscana.
Si tratta quindi di un’occasione i cui tutti potranno conoscere, interagire e confrontarsi su quello che si sta realizzano nei territori quotidianamente attraversati. E per chi non potrà essere presente, sarà possibile seguire tutte le riflessioni con la diretta streaming disponibile sul nostro sito www.intoscana.it
