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Alla scoperta degli antichi mestieri al Museo Galileo di Firenze

Tornano gli appuntamenti di ‘Colazione al museo’: dal 26 gennaio al 3 maggio si potrà assistere ai laboratori degli artigiani e imparare i loro segreti

Dall’arte della doratura al tornio del vasaio, dalla camera oscura ai segreti dell’ebanista, dal motore a scoppio all’arte del commesso fiorentino: sono alcune delle attività proposte dall’iniziativa ‘Colazione al museo. Botteghe della scienza al museo Galileo’, in programma a Firenze. Il ciclo di appuntamenti, arrivato quest’anno alla terza stagione, propone un calendario di quattordici attività di altrettanti artigiani dal 26 gennaio al 3 maggio, la domenica mattina alle 11.

I partecipanti assisteranno a dimostrazioni pratiche all’interno del Museo Galileo di Firenze e al termine riceveranno una guida per poter replicare autonomamente le attività svolte. L’edizione di quest’anno presenta due novità: la tecnica di lavorazione della creta e l’uso del tornio per mezzo della forza centrifuga, oltre a un appuntamento sullo sviluppo delle lenti, da Galileo alla moderna ottica per la correzione dei difetti visivi. L’intento è diffondere alle nuove generazioni antichi saperi sui processi fisici e chimici che conducono alla produzione di pregiati manufatti.

colazione al museo galileo firenze

Il nuovo calendario 2020 è stato presentato alla Camera di commercio di Firenze. Per Cecilia Del Re, assessore al turismo del Comune di Firenze, è “un nuovo modo di vivere questi musei, questi luoghi così preziosi della nostra città che possono offrire attività ed esperienze per dare la possibilità a giovani e famiglie di conoscere un mondo così speciale come quello dell’artigianato che da tempo siamo impegnati a sostenere e a far riscoprire”.

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