Cultura/

Il Museo Chini riapre con un nuovo allestimento a Borgo San Lorenzo

70mila euro per restaurare Villa pecori Giraldi che accoglie la collezione di opere di Galileo Chini, aperta una nuova sezione ‘contemporary’ e una dedicata ai bambini

Lorenzo Nuovo allestimento per il Chini Museo di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze che riapre al pubblico, dopo un investimento di 70mila euro, il 6 aprile. Tre le sezioni interessate dai lavori: Chini Contemporary, Museo dei Bambini e Chini Museo.

Al piano superiore di Villa Pecori Giraldi, dov’è esposta la collezione permanente del Chini Museo, si propone un nuovo percorso espositivo, curato dal direttore del museo Alessandro Cocchieri e dedicato all’arte del grande artista toscano Inoltre, il riordino dei saloni storici al piano terra di Villa Pecori Giraldi, ha visto l’apertura del Chini Contemporary, sezione dedicata ad esposizioni temporanee di arte contemporanea.

Infine, sono stati rinnovati, con nuovi allestimenti e attrezzature, gli spazi del Museo dei Bambini area aperta alla sperimentazione e all’immaginazione pensata per le famiglie. L’operazione di restyling del Museo comprende anche un nuovo logo, dun nuovo sito web e la realizzazione della rete Wifi.

Il restauro è stato possibile grazie a un investimento complessivo di 70 mila euro è stato fatto dal Comune di Borgo San Lorenzo che ha investito oltre 36 mila euro, dalla Regione Toscana, dall’Unione dei Comuni e dalla Fondazione Cr Firenze.

Per informazioni:
www.chinimuseo.it

 

I più popolari su intoscana