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Leonardo, Vasari e la nascita della ‘maniera moderna’, focus a Firenze

Ne parlerà Antonio Natali il prossimo 29 gennaio all’Antica Canonica di San Giovanni a Firenze: un evento promosso in occasione dei 500 anni dalla morte del genio di Vinci 

dama ermellino

Si terrà il prossimo 29 gennaio (ore 17) il secondo appuntamento del ciclo di incontri ‘Umanesimo e maniera moderna’, promosso dall’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci e la nascita di Cosimo I de’ Medici, iniziativa a cura di Antonio Natali e Sergio Givone.

L’incontro – gratuito ma su prenotazione – si tiene nell’Antica Canonica di San Giovanni a Firenze e sarà Natali ad approfondire il rapporto tra Vasari, Leonardo e la nascita della maniera moderna.  

“Per Leonardo – afferma Antonio Natali, le letture si volgeranno ai pensieri, vale a dire alle trame e ai contenuti illustrati. Saranno i pensieri a prevalere sulla lingua figurativa; della quale, d’altra parte, comunque si ragionerà. Di Cosimo I sarà invece commentato lo spessore intellettuale che informò il suo collezionismo archeologico. Essendo poi, tutt’e due – Leonardo e Cosimo – protagonisti della cultura fiorentina fra umanesimo e ‘maniera modernà, s’è pensato fosse opportuno prevedere anche ragionamenti che dessero conto di quelle disposizioni ideologiche, peraltro concettualmente correlate”. 

La terza conferenza di Gigetta Dalli Regoli si terrà invece il 12 febbraio e avrà come titolo ‘Un pittore agli esordi e una giovane poetessa: Leonardo e Ginevra de’ Benci’, mentre il 26 febbraio Vincenzo Farinella parlerà di Leonardo e l’Antico.

Il 12 marzo Andrea Baldinotti con ‘Nobiltà e Bellezza: la Dama con l’Ermellino di Leonardo da Vinci’. Leonardo e il concetto vasariano della “grazia” sarà il tema della sesta conferenza di Timothy Verdon il 26 marzo; mentre il 9 aprile Marino Biondi con Destino dell’Umanesimo. Il 23 aprile Sergio Givone con Forma e deformazione dall’Alberti a Leonardo, il 7 maggio Fabrizio Paolucci con Sotto il segno dell’Antico: il collezionismo archeologico di Cosimo I. Infine l’ultimo appuntamento, il 21 maggio 2019, sarà con Gianluca Garelli e l’Umanesimo oltre l’Umanesimo.

 

 

 

 

 

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