Cultura/

Week end d’arte, musei aperti in Toscana il 5 e 6 gennaio

Tante occasioni per scoprire il patrimonio culturale, artistico e archeologico della regione. Ecco dove andare

uffizi

Spazio all’arte per gli ultimi giorni di festività: molti dei luoghi della cultura del Polo Museale della Toscana saranno aperti rispettando il normale piano orario e domenica 5 gennaio 2020, ingressi gratuiti per l’iniziativa del MiBACT #domenicalmuseo.

Sarà dunque possibile immergersi tra capolavori di ogni epoca e civiltà, in un itinerario che va dalle più celebri città d’arte fino ai piccoli e preziosi borghi della provincia. Un patrimonio culturale ricchissimo, custodito tra pinacoteche, musei archeologici, cenacoli, ville medicee, fortezze, edifici religiosi, che testimonia la lunga storia della Toscana, dagli antichi insediamenti etruschi e romani fino al vasto patrimonio di arti visive che dal Medioevo all’Ottocento ha caratterizzato le produzioni artistiche toscane e italiane.

Gratuite e  comprese nel biglietto d’ingresso anche le mostre temporanee ancora in corso e per tutti ancora un’occasione per scoprire e visitare le nuove sezioni museali inaugurate di recente, o partecipare a visite guidate e itinerari tematici.

A Firenze, ad esempio, sarà possibile visitare – tra gli altri luoghi – il Museo Archeologico Nazionale (con la mostra ‘Mummie. Viaggio verso l’immortalità) e il Museo di San Marco. Ad Nell’aretino porte aperte al Museo delle Arti e Tradizioni popolari dell’Alta Valle del Tevere di Anghiari e  alla Basilica di San Francesco ad Arezzo.  A Pisa si potrà visitare il Museo di San Matteo ed a Calci, la monumentale Certosa. Non mancheranno iniziative sulle isole: all’Elba aperti il Museo Nazionale delle residenze napoleoniche alla Palazzina dei Mulini di Portoferraio e Villa di San Martino.

È possibile seguire le iniziative anche sui canali social di museitaliani e  consultare i calendari delle aperture di tutti i musei statali su www.iovadoalmuseo.beniculturali.it 

I più popolari su intoscana