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Fase 2: dal 6 giugno nei weekend riapre il Parco Mediceo di Pratolino

Misure anticontagio e accesso limitato a 2mila persone per il parco che ospita il Colosso dell’Appennino e sarà aperto il venerdì, sabato e domenica a ingresso gratuito

Da sabato 6 giugno riapre al pubblico anche il Parco Mediceo di Pratolino. La Città Metropolitana di Firenze ne ha disposto l’apertura fino al 25 ottobre, nei giorni di venerdì, sabato e domenica, con orario 10-20 (ottobre 10-18) e ingresso libero e gratuito.

“A causa dell’emergenza sanitaria – spiega Letizia Perini, consigliera della Metrocittà delegata ai Parchi e alle aree protette – abbiamo adottato misure anticontagio che hanno determinato alcune nuove regole e divieti. Può sembrare una limitazione e in parte lo è ma non impedisce di ammirare in pieno il Parco delle meraviglie, con Villa Demidoff, il Colosso dell’Appennino e le altre bellezze di questo grande giardino unico al mondo”.

Il Gigante del Giambologna a Pratolino, Vaglia

L’ingresso è consentito fino alle ore 19.15 (fino alle ore 17.15 in ottobre). L’accesso, spiega ancora l’ente, potrà essere negato in caso di raggiungimento del numero massimo di presenze che è stabilito in 2.000 persone. C’è l’obbligo di indossare la mascherina. In caso contrario l’accesso sarà interdetto. Vietato l’accesso in caso di febbre (37,5°), con misurazione della temperatura corporea dei visitatori all’entrata.

Vige, naturalmente, il divieto di assembramento. Si deve mantenere la distanza di sicurezza fra le persone di almeno 1,80 metri. Non si deve stazionare nei punti di ingresso e uscita (cancello, bagni). È opportuno lavarsi spesso le mani con gli appositi disinfettanti, che sono disponibili in più punti del parco. Non si può entrare con le biciclette. Per ragioni igieniche non sono disponibili le fontanelle nè altri punti per l’approvvigionamento di acqua o vivande. Pertanto i visitatori sono invitati a procurarsi generi di conforto prima di entrare nel parco

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