Cultura/

La Galleria dell’Accademia svela i suoi segreti con ‘Voci fiorentine’

Dall’11 giugno al 24 settembre tornano le aperture serali straordinarie ogni martedì e giovedì alla riscoperta dei capolavori del museo fiorentino

La Galleria dell’Accademia di Firenze propone per tutta l’estate, dopo il successo dello scorso anno, le aperture serali per due giorni la settimana il martedì e il giovedì. Inoltre ogni martedì sera dalle 19.30 alle 22.00 comprando il normale biglietto d’ingresso sarà possibile ascoltare intellettuali, storici dell’arte, critici e curatori museali del mondo culturale fiorentino che sceglieranno un’opera presente nella collezione del museo e ne racconteranno la storia. 

La rassegna che si chiama ‘Voci fiorentine’ offrirà al pubblico approfondimenti sulle opere meno note del museo, spaziando dalle tavole trecentesche, ai capolavori dipinti del XV e XVI secolo, agli strumenti musicali e alla raccolte ottocentesche della Gipsoteca. Da giugno a settembre, offriranno il proprio contributo: Paolo Zampini, Arturo Galansino, Paolo Ermini, Valentina Gensini, Enrico Colle, Irene Sanesi, Laura Lombardi, Luca Bagnoli, Patrizia Asproni e Carlo Sisi.

 

Si comincia, martedì 11 giugno, con un approfondimento a cura di Paolo Zampini, Direttore del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, sugli strumenti musicali ad arco, parte della prestigiosa collezione di proprietà del Conservatorio ospitata in Galleria nel Dipartimento degli Strumenti Musicali. La settimana successiva, il 18 giugno, Arturo Galansino, Direttore Generale di Palazzo Strozzi, propone il tema dell’Incoronazione della Vergine, iconografia ben rappresentata nelle raccolte di fondi oro della Galleria, con focus sulle tavole di Iacopo di Cione, Niccolò di Tommaso e Simone di Lapo.

Il Direttore del Corriere fiorentino, Paolo Ermini, ci porterà il 25 giugno alla scoperta del Cassone Adimari dello Scheggia. A seguire, il 2 luglio, Valentina Gensini, Direttore artistico de Le Murate Progetti d’arte contemporanea, parlerà, prendendo spunto dal dipinto di Cesare Mussini in Gipsoteca, del mito di Leonardo da Vinci nella pittura dell’Ottocento, mentre il 9 luglio Enrico Colle, Direttore del Museo Stibbert, guiderà alla conoscenza di una particolare tipologia di arte applicata: la cornice, fra Gotico, Neogotico e Rococò.

Si proseguirà con Irene Sanesi, Presidente dell’Opera di Santa Croce, che il 16 luglio dedicherà la sua conversazione alla Zenobia di Michele Tosini, detto il Ghirlandaio. Dopo una pausa nel mese di agosto, le conversazioni riprenderanno il 3 settembre con Laura Lombardi, storica dell’arte e docente all’Accademia di Belle Arti di Brera, con un excursus, in Gipsoteca, sui gessi di Lorenzo Bartolini maestro del ‘bello naturale’.

Luca Bagnoli, Presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, si dedicherà, il 10 settembre, al racconto, dal punto di vista economico, “Diventare David: da blocco di marmo a simbolo civico”. Patrizia Asproni, Presidente del Museo Marino Marini di Firenze, offrirà un approfondimento sul Medaglione per il monumento di Gerolamo Segato. La rassegna chiuderà, il 24 settembre, con Carlo Sisi, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, che converserà sulla Musica Sacra di Luigi Mussini, raffinato dipinto manifesto del Purismo in Toscana, esposto in Gipsoteca.

I più popolari su intoscana