Da Pisa a Los Angeles con Walkman. Importante riconoscimento per il Centro di Ricerca“E. Piaggio” dell’Università di Pisa che con l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova ha realizzato questo umanoide alto 1,85 metri e pesante 100 chili in grado di camminare, aprire porte e utilizzare strumenti di lavoro come un trapano, e chiudere e aprire una valvola industriale, invitato al DARPA Robotics Challenge di Los Angeles il prossimo 5 e 6 giugno “per la forza del suo team e delle loro idee, credo che la loro partecipazione al DRC aumenterà la qualità della competizione nel suo insieme”. Per i tre progetti vincitori un premio di 3,5 milioni di dollari.
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“Le abilità del robot - spiega Antonio Bicchi, co-coordinatore scientifico del progetto WalkMan - discendono dalla forma umanoide, necessaria per un robot che in futuro dovrà convivere con gli uomini e adattarsi ai loro ambienti. Le mani, per esempio, sono uno sviluppo della “Pisa/IIT SoftHand”, basata su un disegno e un principio di funzionamento simile a quello di una mano umana, che la rendono in grado di afferrare tutti i tipi di oggetti”.
Il team italiano è l’unica realtà in Europa che parteciperà alla competizione su invito diretto dal DARPA. Le abilità dei robot che verranno valutate durante la trasferta losangelina sono molteplici: camminare e operare in autonomia, salire scale e superare altri ostacoli, aprire porte e girare valvole, manovrare utensili di lavoro, guidare un veicolo tipo Ranger; quest'ultima, secondo quanto espresso dal team italiano – pare essere la prova più difficile tra quelle in programma.
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