In Toscana il cacao arriva per la prima volta nel Seicento, da allora la produzione di questo cibo prelibato non si è mai arrestata. È nato addirittura un vero e proprio “distretto” in cui si concentrano i più grandi artigiani e maestri cioccolatieri, nonché le botteghe e le aziende più prestigiose: un’area conosciuta come “Chocolate Valley”.
La “valle del cioccolato” comprende i territori di Pisa, Pistoia e Prato. Qui nascono prodotti di qualità eccellente, tanto da essere diventati un punto di riferimento a livello internazionale.
Gli amanti dei dolci e in particolare del “cibo degli Dei” possono riscoprire e assaporare gli aromi autentici e i sapori più antichi percorrendo un itinerario che coinvolge questi laboratori del gusto.
Partendo dalla provincia di Pisa, si trovano numerose industrie cioccolatiere di grande fama e valore: la pasticceria Salza nel centro della città e De Castro a Montopoli; a Pontedera ha sede la storica Amedei, vincitrice di numerosi riconoscimenti tra cui l’Oscar del cioccolato nel 2011; spostandoci a Cascine di Buti spicca la torrefazione Trinci.
A Pistoia la tappa obbligatoria è la sede della Slitti e della cioccolateria del maestro Signorini. Ma la bontà prosegue anche sulla montagna pistoiese: Agliana è infatti la base operativa di Roberto Catinari, uno dei primi in Toscana ad aver supportato e lanciato la lavorazione del cioccolato.