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Addio a Monica Vitti, icona del cinema italiano

A dare la notizia della sua scomparsa il regista Walter Veltroni su Twitter. Tanti e commoventi i messaggi apparsi sui social per ricordare il suo straordinario talento

Monica Vitti - © Ansa - Ufficio stampa mostra Fuori dal set

Roberto Russo, il suo compagno di tutti questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c’è più. Lo faccio con dolore, affetto, rimpianto“, con questo tweet Walter Veltroni ha annunciato la scomparsa di Monica Vitti. Il grande talento istrionico del cinema italiano, si è spenta a 90 anni.

Tanti i riconoscimenti ricevuti in una lunga e ricca carriera iniziata al debutto con “La nemica di Dario Niccodemi”, tra questi cinque David di Donatello come migliore attrice protagonista e un Leone d’oro alla carriera a Venezia.

Musa di Michelangelo Antonioni ma anche registra, Monica Vitti ha lavorato con i più grandi del cinema. Enigmatica e sensuale, ha recitato nei ruoli più eterogenei: da quelli drammatici della “trilogia dell’incomunicabilità” di Antonioni a quelli più brillanti che la fecero amare dal grande pubblico e l’hanno resa immortale. Nel 1973, diretta da Carlo Di Palma, girò anche in Toscana, a Livorno per l’esattezza, “Teresa la ladra” dove vestiva i panni di Teresa, una ladra dalla personalità forte e profonda, nell’Italia del secondo dopoguerra.

Il ricordo viaggia sui social

Per tutti i “non più giovani”, donne e uomini, Monica Vitti ha segnato un’epoca. Indimenticabile la sua risata, ammalianti le sue performance. Amministratori, utenti e personaggi di quello stesso mondo, il cinema, il teatro ancora prima – primo vero amore della Vitti – hanno lasciato ai social un ultimo ricordo di questa grande donna.

Commovente quello di Carlo Verdone:

“In un cinema tutto o quasi al maschile lei ed Anna Magnani hanno rappresentato il talento femminile ai massimi livelli. Perfetta e credibile sia nel drammatico che nella commedia lascia un’ eredità dura da colmare. Tutte le giovani attrici dovrebbero studiare le sue interpretazioni. Ne trarrebbero una grande, immensa lezione. Nella sua lunga malattia ha avuto accanto un uomo ammirevole, eccezionale: Roberto Russo. A lui il mio abbraccio più sincero e forte.
Grazie Monica per tutto quello che ci hai dato.
Nella risata e nella riflessione”

“Grandissima attrice e donna straordinaria” ha commentato sulla propria pagina Facebook il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani in un post su Facebook. “Il cinema italiano perde una delle più grandi attrici di sempre.Regina della commedia all’italiana, icona di talento e bellezza”,  il commento del presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo.

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