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Alberi, non parole: a Montepulciano l’iniziativa green che coniuga tradizione e sostenibilità

I produttori del Consorzio del Vino Nobile hanno piantato altri 400 alberi negli spazi antistanti l’ingresso degli Ospedali riuniti della Valdichiana Senese. L’obiettivo è realizzare un bosco entro il 2022

Alberi, non parole

Ridurre l’inquinamento e contrastare il cambiamento climatico. Nasce con questi obiettivi “Alberi, non parole”, l’iniziativa voluta dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano che, entro il 2022, si propone di realizzare un bosco adiacente al complesso ospedaliero di “Nottola” che raccoglie utenti da tutta la Valdichiana senese.

I produttori del pregiato vino toscano, da sempre sensibili alle tematiche ambientali, hanno infatti messo a dimora altri 400 alberi dei 1200 che andranno a costituire il “polmone verde” di Montepulciano.

Un bosco piantato dai viticoltori

I produttori del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano hanno fin da subito voluto dimostrare che insieme, creando un sistema di partner del e per il territorio, è più facile raggiungere l’obiettivo di mitigare il cambiamento climatico e la deforestazione globale – ha commentato il presidente del Consorzio, Andrea Rossi; un progetto che rientra tra l’altro nel più ampio obiettivo della certificazione di sostenibilità, secondo lo standard della norma Equalitas – Vino Sostenibile, che il distretto vitivinicolo del Vino Nobile di Montepulciano, primo in Italia, sta raggiungendo“.

Alberi, non parole. Il contributo dei bambini delle scuole primarie di Montepulciano

Bambini e testimonial insieme

Insieme ai bambini delle scuole primarie di Montepulciano, il campione di basket Giacomo “Gek” Galanda e Tinto, voce di Radio2 Rai, ogni partecipante ha potuto piantare un albero ricevendo un simbolico attestato di partecipazione. 

I 15.000 mq di parco sono stati ricoperti di specie che appartengono alla tradizione toscana, come leccio, orniello, ontano, sorbo, gelso, roverella e acero campestre, per mantenere l’equilibrio con il paesaggio circostante.

Montepulciano sempre più “verde”

Alberi, non parole

Al progetto, avviato nel 2019 grazie alla collaborazione tra Usl Toscana Sud Est, Fondazione Giorgio Tesi Onlus, Unione dei comuni della Valdichiana Senese, Carabinieri Forestale Stazione di Montepulciano, ha aderito anche il Comune: “Alberi, non parole è pienamente in linea con l’azione di arricchimento del patrimonio arboreo già intrapreso da anni sul nostro territorio – ha detto il sindaco Michele Angiolini -; la natura e il verde contribuiscono alla serenità dell’individuo e possono lenire la sofferenza o la preoccupazione di chi fronteggia la malattia“.

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