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Arte, musica e storia: Alberto Angela racconta in tv le “Meraviglie” di Lucca

La città toscana inaugura la quarta stagione di “Meraviglie, la penisola dei tesori”, in onda martedì 28 dicembre su Rai 1. La trasmissione vuole essere una “rinnovata dichiarazione d’amore per l’Italia”

Sono le bellezze di Lucca a inaugurare il programma “Meraviglie, la penisola dei tesori”, la celebre trasmissione condotta da Alberto Angela giunta alla sua quarta edizione. La puntata dedicata alla città toscana, che andrà in onda martedì 28 dicembre alle ore 21:20 su Rai 1, è l’occasione per scoprire monumenti, architetture e peculiarità del centro storico, nonché i personaggi che vi hanno abitato.

Lucca, insieme a Procida e Ischia in Campania e alla Valle d’Aosta, è stata scelta dagli autori per rappresentare la nuova stagione che vuole essere “una rinnovata dichiarazione d’amore per l’Italia, un omaggio a noi italiani, a quanto abbiamo saputo fare nei secoli e a quanto, tra mille difficoltà, continuiamo a fare”.

Torre Guinigi

L’itinerario televisivo parte dal giardino pensile della Torre Guinigi, una costruzione alta 44,25 metri sulla cui sommità sono stati impiantati grossi lecci ormai secolari. Da qui si gode di un bellissimo panorama sul centro storico e la vista spazia da piazza Anfiteatro alle mura rinascimentali ancora intatte. Ma non solo: si scorgono in lontananza anche le colline lucchesi.

Duomo di Lucca

Alberto Angela conduce poi gli spettatori nel Duomo di Lucca, intitolato a San Martino, che si affaccia sull’omonima piazza. All’interno, tra le opere d’arte si trovano: l’Adorazione dei Magi di Federico Zuccari, l’Ultima cena di Jacopo Tintoretto e la Madonna ed il Bambino tra Santi di fra’ Bartolomeo. Oltre ai dipinti, si possono vedere l’antico crocifisso del Volto Santo e il Monumento Funebre di Ilaria del Carretto realizzato da Jacopo della Quercia.

Sotto il porticato della Cattedrale, infine, spicca l’incisione di un labirinto, probabilmente simbolo del pellegrinaggio (qui infatti avvenivano scambi con i viandanti della Via Francigena).

Palazzo Pfanner

Giardino e Palazzo Pfanner, Lucca

Il tour delle meraviglie prosegue a Palazzo Pfanner che si distingue per il suo splendido giardino all’italiana. Questa suggestiva location, nel corso degli anni, è stata la cornice di importanti film come Il Marchese del Grillo di Mario Monicelli e Ritratto di Signora di Jane Campion.

Lucca Comics & Games

La storia si intreccia con il presente: in un incontro davvero appassionante, il disegnatore Milo Manara racconta la sua scoperta della città attraverso il festival Lucca Comics & Games, la fiera più importante d’Italia e d’Europa dedicata al fumetto, all’animazione, ai giochi da tavolo e di ruolo e all’immaginario fantasy. Ogni anno, tra ottobre e novembre, in città si svolgono incontri con gli autori, presentazioni di libri, tornei, spettacoli di cosplayer, concerti e molto altro ancora.

Giacomo Puccini

Per concludere, l’attore Flavio Parenti e la soprano Maria Sardaryan fanno rivivere il cittadino più illustre di Lucca, Giacomo Puccini che proprio qui nacque nel 1858. La casa in cui è vissuto fino al 1880 è adesso sede di un museo e custodisce lettere scritte dal maestro a familiari, amici, musicisti, l’albero genealogico dei Puccini, il pianoforte Steinway & Sons su cui compose la Turandot e altre opere.

Una vetrina importante per Lucca

 

Per la città è motivo di grande orgoglio – afferma l’assessore alla cultura e al turismo Stefano Ragghiantipoter far parte della terna di meraviglie che inaugurano la nuova stagione della seguitissima trasmissione di Alberto Angela. Poter raggiungere tantissimi italiani con una narrazione d’eccezione sul nostro patrimonio culturale, le nostre tradizioni e gli eventi ci riempie di soddisfazione. Una vetrina come questa rappresenta una grandissima opportunità divulgativa che siamo certi gioverà a Lucca e al territorio in termini di ritorno di immagine. Crediamo che da questo punto di vista il 2021 non poteva chiudersi in maniera più positiva”.

Tesori e sapori locali

Il buccellato è un dolce tipico di Lucca – © EQRoy

Per le riprese di “Meraviglie, la penisola dei tesori”, Alberto Angela era stato a Lucca nel mese di giugno. Il sindaco Alessandro Tambellini in quei giorni ha omaggiato il grande divulgatore scientifico con un piccolo ma iconico dono, il classico buccellato a ciambella. Perché, come recita il proverbio popolare: “Chi viene a Lucca e ‘un mangia il buccellato è come se ‘un ci fosse stato”.

Il buccellato, dolce tradizionale lucchese, che può avere anche la forma di pane allungato, è un dessert semplice da consumare insieme a vinsanto o caffè. Alcune panetterie, inoltre, tagliano a pezzi il filone del giorno precedente, imburrano i lati e lo servono come fetta biscottata.

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