Cultura/

Artigianato artistico, San Miniato aderisce alla Carta internazionale

L’obiettivo dell’adesione è promuovere l’innovazione, la formazione e incentivare le interazioni con turismo e patrimonio museale

I mestieri dell’artigianato artistico - © Firenze su Misura

Sostenere l’artigianato artistico, valorizzare le eccellenze locali con iniziative di promozione, internazionalizzazione. Poi promuovere l’innovazione, la formazione e incentivare le interazioni tra artigianato artistico, turismo e patrimonio museale. Sono questi gli obiettivi della Carta internazionale dell’Artigianato artistico a cui, da oggi, aderisce anche San Miniato: la città toscana entra nel gruppo di quelle che hanno scelto di impegnarsi in un percorso di condivisione e confronto a livello internazionale in favore di un settore strategico per il territorio.

La Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico venne presentata per la prima volta l’11 dicembre 2009 a Firenze, durante il Convegno Internazionale organizzato da Artex – “I Valori dell’Artigianato Artistico: Verso una rete Internazionale del settore” e da quel momento si è affermata come base comune per creare sinergie su scala nazionale, europea ed internazionale, capaci di contribuire ad una maggiore visibilità dell’artigianato artistico dal punto di vista politico, sviluppando al contempo linee strategiche e azioni coordinate e a lungo termine.

Erano presenti, al momento della firma nel Comune di San Miniato il 5 ottobre, il sindaco Simone Giglioli, la vicesindaca Elisa Montanelli, Francesco Oppedisano presidente Cna Pisa, Giuseppina Balzano di Confartigianato Imprese Pisa ed Elisa Guidi coordinatrice Artex, centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana.

“Con San Miniato cresce ancora la rete delle amministrazioni comunali toscane che aderiscono alla Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico – commenta Elisa Guidi, coordinatrice di Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana – L’artigianato rappresenta una risorsa e un patrimonio che vanno incentivati e valorizzati. La Carta favorisce anche l’innovazione nell’ottica di uno sviluppo più sostenibile per l’ambiente, l’economia e la società”.

Lo scopo è valorizzare soprattutto “quelle attività che sono sul nostro territorio e che non sono molto conosciute – dichiarano il sindaco Simone Giglioli e l’assessora Elisa Montanelli -. All’interno del settore artigianale, a San Miniato l’ambito più rappresentativo è sicuramente quello di pelle, cuoio e prodotti di pelletteria; tuttavia esistono anche altri settori molto importanti che, però, hanno una maggiore necessità di essere promossi e valorizzati. Le piccole attività artigiane del centro storico e il comparto di San Miniato Basso, ad esempio per citarne alcuni, esprimono anch’esse la tradizione e l’identità del nostro territorio, e proprio per questo, grazie alla sottoscrizione della Carta, vogliamo provare a mettere a sistema anche queste risorse con quelle turistiche, culturali ed enogastronomiche di cui disponiamo, dando così un’ulteriore spinta allo sviluppo di tutto il nostro territorio”.[

I più popolari su intoscana