Innovazione/

Il bebè-robot che salva i bambini ha anche un nome

Si chiama Sonia l’innovativo manichino pediatrico per le simulazioni di manovre di emergenza neonatale. È il dono di Fondazione Santa Maria Nuova Onlus alla Ausl Toscana Centro

La presentazione del bebè-robot

Un manichino pediatrico super tecnologico e trasportabile che permetterà di fare simulazioni di rianimazione sul posto, in tutti i punti nascita della Ausl Toscana Centro. Lo strumento è stato acquistato dalla Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, grazie alle donazioni di Conad e di privati cittadini, ed è stato donato all’Azienda sanitaria.

Una strumentazione innovativa

Il bebè-robot per la simulazione di manovre di emergenza in sala parto, che è stato chiamato Sonia è ad alta tecnologia, consente di simulare scenari diversi e funziona con il wi-fi: questo permette all’equipe che si occupa della formazione di medici, infermieri e ostetriche per la rianimazione neonatale di fare i corsi direttamente nelle varie sale parto del territorio, quindi nelle stanze e con la strumentazione in cui dovranno operare i sanitari qualora dovessero affrontare un’emergenza durante un parto.

Il punto di forza

“La simulazione più efficace è quella che viene fatta direttamente nei punti nascita”

“Finora la formazione per l’emergenza neonatale veniva fatta solo nella sala allestita apposta all’ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli, perché il manichino che avevamo, seppure avanzato, non poteva essere spostato” spiega Marco Pezzati, direttore del Dipartimento materno infantile fino a dicembre 2021, ora coordinatore del progetto. “Ma la simulazione più efficace è quella che viene fatta direttamente nel luogo in cui i sanitari lavorano, quindi nei loro punti nascita. Questo manichino – aggiunge Pezzati – permetterà di fare una formazione sempre più adeguata di tutto il personale, riducendo la mortalità e le conseguenze secondarie in caso di asfissia neonatale. Gli eventi asfittici interessano dai due ai quattro bambini ogni mille nati”.

La presentazione del bebè-robot

Il settaggio

Il manichino può essere impostato con diversi parametri vitali e caratteristiche fisiche in base allo scenario clinico che vuole riprodurre, “rispondendo” alle manovre che l’operatore riproduce. Sul manichino può essere effettuata ogni manovra assistenziale, non solo quella rianimatoria.

“Questo strumento permetterà di formare nei prossimi anni centinaia di professionisti di tutti i punti nascita, assicurando parti sempre più sicuri” ha affermato Giancarlo Landini, presidente della Fondazione Santa Maria Nuova. “Un grazie ai donatori che hanno permesso l’acquisto del manichino e all’equipe che forma medici, ostetriche, infermieri, anestesisti e medici pediatri sulle manovre di emergenza in sala parto per il lavoro che fa”.

I più popolari su intoscana