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Tra biscotti e musei aperti: come festeggiare la Befana in Toscana

Dalla pedalata nella natura alla gita fuori porta per ammirare i presepi artistici. Il 6 gennaio 2022, come da tradizione, per l’Epifania si terranno iniziative speciali e spettacoli pensati per adulti e bambini

La Befana vien di notte, con le scarpe tutte rotte, con le toppe alla sottana, viva viva la Befana!: così recita la famosa filastrocca nata per omaggiare la simpatica vecchietta che regala dolci ai bambini buoni. Il 6 gennaio di ogni anno, in tutta Italia, si tengono eventi e rievocazioni in costume per festeggiare l’Epifania, la ricorrenza che pone fine ufficialmente al periodo natalizio.

Vista la situazione ancora delicata dovuta alla pandemia da Covid-19, per questo 2022 alcune iniziative sono state annullate. Ad esempio, a Firenze non vedremo la Cavalcata dei Magi, il tradizionale corteo storico che si snoda lungo le vie del centro, da Palazzo Pitti al Duomo. Non si svolgerà nemmeno il caratteristico Treno della Befana che, dal 2006, consente ai visitatori di raggiungere San Piero a Sieve a bordo di un antico treno a vapore.

Ma non disperiamo: anche senza feste in piazza sono comunque diverse le occasioni per trascorrere una giornata all’insegna del divertimento.

Musei, giardini e mostre

L’arte non va in vacanza: sarà possibile visitare gli Uffizi, Palazzo Pitti, il Bargello e il meraviglioso Giardino di Boboli. Anche la Galleria dell’Accademia di Firenze sarà straordinariamente aperta il giorno dell’Epifania con il consueto orario dalle 9 alle 18.45 (ultimo ingresso 18.15).

Tra le mostre da vedere, si ricorda quella a Palazzo Strozzi dal titolo “Jeff Koons. Shine, a cura di Arturo Galansino e Joachim Pissarro, con una selezione delle opere di un artista che, dalla metà degli anni Settanta a oggi, ha rivoluzionato il sistema dell’arte internazionale.

A Pisa, invece, Palazzo Blu ospita la mostra “Keith Haring” che rende omaggio all’artista statunitense, universalmente riconosciuto tra i padri della street-art, che proprio nella città della Torre pendente dipinse il celeberrimo murale “Tuttomondo”.

Keith Haring a Pisa – © Marta Mancini

In occasione della festa della Befana, anche il Parco di Collodi-Pinocchio sarà aperto e consentirà ai bambini di partecipare gratuitamente alle attività in programma, come laboratori e giochi. L’ingresso comprende anche il parco monumentale, la serra botanica, il giardino storico e il cortile di Villa Garzoni. Alle 15.00 è inoltre prevista l’apertura della Balena e Pinocchio di cioccolato con il cioccolatiere Massimiliano Rosamilia.

Teatri e spettacoli

Al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, giovedì 6 gennaio alle 16.30, andrà in scena “Il brutto anatroccolo”, il viaggio di un pulcino nato “diverso” per raccontare l’avventura della crescita e la necessità di sognare. Protagonisti Mirco Sassoli e Livio Valenti, con i pupazzi realizzati da Roberta Socci.

Al Teatro Goldoni di Livorno, invece, si terrà il concerto di Epifania a partire dalle 18; a Castelfiorentino i bambini parteciperanno allo spettacolo “Giac e il Natale dimenticato”, in programma giovedì 6 gennaio (ore 16.30) al Teatro del Popolo.

Befana in canoa

A Firenze la Befana naviga in Arno sotto Ponte Vecchio

A Firenze, la mattina del 6 gennaio, le befane della Canottieri Comunali e della LILT arriveranno a bordo di uno splendido dragon boat, carico di 400 calze da far recapitare ai bambini del Quartiere 3. Alle ore 10, in riva d’Arno, i volontari prenderanno in custodia il prezioso bottino che, in giornata, verrà distribuito ai piccoli.

Befana in bici

Per una giornata all’insegna dello sport e della natura, si potrà andare a San Rossore per partecipare alla “Befana nel Parco”, la prima festa del ciclismo Uisp Toscana. Nella zona dell’area barbecue all’inizio del viale del Gombo sarà allestito un punto ristoro e consegna pacchi, attivo dalle 9 alle 11 e a tutti quelli che lo raggiungeranno in bici sarà regalato un pacco con confettura e pasta, e sarà distribuito materiale divulgativo sul calendario e le attività previste nel 2022.

Ad Arezzo la Befana porta “i chicchi” ai più piccini

Dopo aver annullato – a causa dell’emergenza sanitaria – l’evento previsto per il 6 gennaio dal calendario di “Arezzo Città del Natale”, la Fondazione Arezzo Intour ha organizzato una distribuzione alternativa dei “chicchi”.

A partire dalle ore 11.30, i volontari de “La Racchetta” doneranno le calze ai bambini che si troveranno a passeggiare nel centro storico. Il personale sanitario dell’Ospedale San Donato di Arezzo, invece, effettuerà la consegna ai bambini ricoverati presso la pediatria o in procinto di ricevere il vaccino.

Marino il Trenino

A Grosseto il 6 gennaio tornerà Marino il Trenino, il servizio ludico e turistico pensato per una mobilità sostenibile. L’itinerario toccherà alcuni dei punti più caratteristici del centro storico: un’occasione per fare conoscere vie, piazze e angoli suggestivi della località maremmana.

Presepi artistici

Il presepe artistico di Cigoli

Per terminare in bellezza le vacanze natalizie si possono ammirare alcuni presepi artistici in Toscana, come quello di Petroio (Vinci), unico nel suo genere, collocato in una collina naturale, con oltre 100 personaggi in movimento.

Il presepe di Cigoli (nei pressi di San Miniato, in provincia di Pisa) è uno dei più longevi e innovativi della Regione. Sarà visitabile fino al 9 gennaio 2022.

La Via dei Presepi a Castelfiorentino, invece, propone un suggestivo itinerario nel centro storico del paese alto alla scoperta delle numerose rappresentazioni della natività.

Tradizioni enogastronomiche

I befanini (chiamati anche befanotti a seconda della località), come si evince dal nome, sono dei tipici biscotti che vengono sfornati nel periodo dell’Epifania nella provincia di Lucca e in particolare in Versilia e in Garfagnana. Sono dolcetti di pasta frolla che anche i bambini possono ritagliare con le formine e, infine, ricoprire con gli zuccherini colorati.

Un’altra ricetta tipica che interessa principalmente le aree di Siena e di Arezzo è quella dei cavallucci: dolci di antiche ed umili origini fatti con pochi semplici ingredienti (miele, farina, zucchero, canditi e noci).

Cavallucci, befanini (o befanotti) e non solo: i biscotti che omaggiano la Befana – © Fotografiche

Calze a km 0

E a proposito di prodotti tipici, al Mandela Forum la befana di Coldiretti consegnerà ai piccoli vaccinati la prima calza a km zero con le specialità delle aziende agricole toscane. Al posto di caramelle, cioccolatini e carbone, nella calza contadina ci saranno olio extravergine di oliva toscano IGP, noci, noccioline, miele, nocciole e croccante.

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