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La Toscana nella morsa del caldo. Ci sarà una tregua? L’abbiamo chiesto al Lamma

Il caldo non sembra voler abbandonare la nostra regione e per le piogge dovremo aspettare la seconda metà di agosto

L’ondata di calore che sta avvolgendo la nostra regione non dà tregua. Nelle giornata di domani e giovedì si potranno registrare temperature fino ai 40° gradi nelle città, caldo che resterà costante fino alla prossima settimana. Per capire meglio come evolveranno le temperature e quando pioverà in Toscana abbiamo intervistato Daniele Grifoni, previsore del Consorzio Lamma.

Dobbiamo aspettarci un ulteriore picco nelle temperature per i prossimi giorni?

Più che un picco, direi che questa situazione tende a persistere fino almeno a lunedì-martedì della prossima settimana. Non si può parlare di un vero e proprio picco perchè non ci sarà un calo nelle temperature ma si rimarrà su valori molto elevati

Che temperature si andranno a registrare?

Ci saranno temperature fino a 38-39 gradi e non si può nemmeno escludere che si possa arrivare anche a 40° occasionalmente, specialmente in qualche zona della città. Un leggerissimo calo ci potrebbe essere nella giornata di sabato ma che sia 39° o 37° si apprezza poco la differenza.

Possiamo sperare in delle notti almeno un po’ più fresche?

Diventa complicato perchè a partire da giovedì sembra che ci sarà un aumento ulteriore delle temperature minime. Fino ad adesso il tasso di umidità è stato basso, nei prossimi giorni, invece, il tasso di umidità dovrebbe aumentare e questo farà si che anche le temperature durante la notte scenderanno meno. A partire da giovedì, in particolare, potrebbero verificarsi condizioni di maggior afa e disagio anche notturno.

Quali zone della Toscana stanno vivendo le situazioni più critiche per il caldo?

Le temperature più alte tipicamente si registrano nelle zone di pianura nell’interno. Le zone costiere generalmente registrano temperature comunque un po’ più sopportabili per quanto riguarda le massime. Le minime, invece, nella notte sono più alte generalmente nelle zone costiere proprio perchè è più umido.

Questa situazione aggrava ulteriormente la siccità che stiamo affrontando?

Che non piova a luglio è abbastanza normale. Il discorso della siccità si è creato nei mesi precedenti a quello di luglio. Da gennaio a giugno si sono avute piogge al di sotto delle medie e si è accumulato questo deficit. Le temperature così elevate non fanno che aggravare la situazione. Anche guardando a lungo termine nel mese di agosto non è che si intravede una situazione con piogge sopra la media che possono determinare un miglioramento. Anche se dovesse piovere intorno alla media nella seconda quindicina di agosto si tratta comunque di precipitazioni a carattere sparso e solo localmente si potrebbe avere un sollievo ma difficilmente si avrà un beneficio per quanto riguarda le falde e fiumi.

E ora arriviamo alla fatidica domanda, quando pioverà in Toscana?

Come dicevo, se si va a guardare le previsioni a più lungo termine, che chiaramente vanno sempre prese con il dovuto beneficio di inventario perchè hanno una affidabilità non altissima, ma se dovessi basarmi sulle previsione del Centro Europeo anche il mese di settembre sembrerebbe caratterizzato da precipitazioni non particolarmente abbondanti, addirittura sotto la media nelle regioni settentrionali italiane e in gran parte della Toscana. La situazione sembrerebbe quantomeno critica almeno fino a tutto settembre.

Un mese di luglio così caldo era mai stato registrato?

Il mese di luglio più caldo è stato, proprio nella zona della piana, nel 2015. Attualmente questo mese di luglio sta andando su valori molti simili a quello e vedendo quanto si prevede nei prossimi giorni e di qui alla fine del mese non è escluso che questo possa risultare il mese più caldo di luglio di tutta la serie storica. Tutto questo segue il mese di giugno 2022 che è stato il secondo mese più caldo degli ultimi 60anni.

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