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© Pagina FB Antonino Cannavacciuolo

Enogastronomia /CASANOVA/TERRICCIOLA

Cinzia e Antonino Cannavacciuolo: “Portiamo in Toscana il nostro amore per la cucina e l’accoglienza”

A guidare la brigata del ristorante Cannavacciuolo Vineyard nel borgo di Casanova a Terricciola è l’executive chef Marco Suriano. Non solo cucina però: anche 6 appartamenti per il nuovo nato in casa “Laqua” e presto sorgeranno anche una piscina con vista vigneti e un’area benessere

Ancora una sfida per lo chef Antonino Cannavacciuolo e la moglie, l’imprenditrice Cinzia Primatesta che hanno scelto la Toscana per il loro nuovo relais con ristorante: il Laqua Vineyard, a Casanova delle Spinette nel comune di Terricciola, che ha aperto le sue porte al pubblico lo scorso 24 giugno. Un gioiello incastonato nel borgo toscano tra Pisa e Volterra, immerso nella natura e nei vigneti.

Lo chef stellato dunque riparte da qui. Dopo Meta di Sorrento, Ticciano e il Lago D’Orta, ecco il nuovo resort in Toscana, il quarto della collezione “Laqua“. A guidare il ristorante Cannavacciuolo Vineyard è l’executive chef Marco Suriano, già nella brigata di Villa Crespi.

Scelta che conferma la filosofia di Antonino Cannavacciuolo, quella di dare spazio e opportunità ai professionisti cresciuti e formati  all’interno della sua cucina a Orta San Giulio. E’ così è stato anche per Suriano, oggi al comando del ristorante in Toscana. Il menu racconta dell’incontro di Antonino con la Toscana e le sue materie prime. Così troviamo le “pappardelle, teste di gambero, lardo, aneto e crumble di castagnaccio” o la “carne cruda alla pizzaiola, olive, capperi e origano”. Tra i secondi anche il “piccione, insalata di patate e mela verde, chutney al rabarbaro”.

Laqua.Vineyard.Ristorante – © francescapagliai

Ecco che l’estro di chef Cannavacciuolo incontra il ricchissimo paniere dell’agroalimentare locale creando anche un sodalizio con una delle produzioni di punta toscane, il vino. Quel che è certo, infatti, è che il Gruppo Cannavacciuolo ha scelto la Toscana per fare rete con le altre realtà locali. Lo testimonia la collaborazione con la vicina Cantina Vinicola La Spinetta della famiglia Rivetti. Le due aziende, infatti, condivideranno gli spazi esterni con per ospitare, in caso di piccoli e grandi eventi, fino a 60-70 persone.

Intanto il ristorante è nucleo centrale del casale, proprio a ribadirne il protagonismo: una cucina a vista che diventa quasi uno spettacolo live del saper fare ai fornelli e poi il “Social Table”, il grande tavolo di degustazione, un invito al ritrovo e alla condivisione, come se ci si trovasse a casa, tra amici.  Non manca poi uno spazio più intimo, il “Privé” per una cena in assoluta riservatezza.

Ristorante Cannavacciuolo Vineyard 6 @lamatilde – © lamatilde

Cinzia Primatesta e Antonino Cannavacciulo non nascondono il loro entusiasmo per il progetto appena avviato. “È la nostra prima volta al di fuori del Piemonte e della Campania ma siamo certi che una destinazione come questa, così amata a livello nazionale e internazionale, con un grande potenziale, potrà essere per noi un patrimonio inestimabile da cui partire per guardare, insieme, al futuro.”

Un futuro che li vede di nuovo fianco a fianco, anche nel settore dell’hospitality. Nel Laqua Vineyard si trovano infatti anche 6 appartamenti nel cuore del borgo di Casanova sorgeranno anche una piscina privata con vista sui vigneti e un’area benessere. Gli appartamenti richiamano all’intimità, all’accoglienza, con l’intento di far sentire l’ospite sempre e comunque a casa e i loro nomi sono ispirati a storie mitologiche e alle prove d’amore affrontate: Cupido, Afrodite, Narciso, Euridice, Dioniso e Penelope. 

Laqua.Vineyard.appartamento.Dionisio  © francescapagliai

Dunque l’amore. Uno dei pilastri anche del successo di Cannavacciuolo. L’amore per la cucina, per le materie prime, per i progetti a cui dare gambe. Si chiamano valori: le radici, “Vico Equense, i vicoletti del borgo, i colori e i profumi che ancora oggi chiamo casa” e ancora il rispetto, l’impegno, il coraggio, il lavoro di squadra. E poi  la famiglia, “è il motivo per cui ti svegli al mattino e quello che ti fa tornare a casa la sera”.

Ecco, sono dunque quei valori gli ingredienti della cucina di successo di Cannavacciuolo, una cucina autentica, trasparente, sincera che ora si confronta con una terra, la Toscana, che quei pilastri di vita li tiene da sempre nel Dna.

Cinzia e Antonino Cannavacciuolo si dicono “emozionati e entusiasti” per il nuovo “Laqua” a Terricciola. “Non ci sembra vero di poter portare anche in Toscana il nostro amore per l’accoglienza e la cucina, in un luogo così unico.”

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