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Nasce a Firenze la casa-museo dedicata a Carlo Adolfo Schlatter

In viale dei Mille sarà visibile un patrimonio di oltre 350 opere tra dipinti, incisioni e manoscritti

Nasce a Firenze la casa-museo Carlo Adolfo Schlatter

Nel quartiere di Campo di Marte, in viale dei Mille a Firenze è stata inaugurata una casa-museo dedicata alle opere dell’artista fiorentino Carlo Adolfo Schlatter (1873-1958), di scuola macchiaiola e cultore di materie teosofiche, grazie al lavoro dell’associazione ‘Casa museo Schlatter’.

Un patrimonio di oltre 350 opere, tra dipinti, incisioni e manoscritti che si apre alla città per dar voce al pensiero dell’autore e creare un punto di interesse per i visitatori al di fuori dei consueti percorsi turistici.

“Sono certa che l’arte, la cultura e la spiritualità – ha detto la presidente Alessandra Schlatter, bisnipote dell’artista – creino occasioni di crescita, incontro e benessere per ognuno di noi, in maniera assolutamente trasversale e che su queste basi si possano creare molteplici incontri di stimolo per le nuove generazioni e di esempio nel perseguire i propri sogni anche lontano dalle logiche commerciali. Spero quindi di riuscire a costituire un nuovo punto di interesse per il quartiere di Campo di Marte, creando anche un’occasione in più per uscire dai consueti e più noti percorsi fiorentini“.

“Vedo con grande favore – ha affermato l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi – la nascita di una realtà che in un certo senso rende più pubblico il patrimonio di una figura intellettuale che ha avuto una produzione molto copiosa in vari ambiti della cultura”.

“È una storia un po’ nascosta, per questo con piacere la presentiamo – ha detto l’assessore al turismo Cecilia Del Re -. Si tratta di un’esperienza unica che chi ci viene a trovare può conoscere”. Del Re ha pure raccontato che l’artista “è protagonista di una bellissima storia d’amore perché conobbe la moglie guardandola da una finestra al Poggio Imperiale”, davanti al quale passava regolarmente.

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