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“CÈRAMICA OFF” a Montelupo Fiorentino un mese per riscoprire una tradizione lunga otto secoli

Per un mese dal 25 giugno al 22 luglio Montelupo si trasformerà in un distretto di produzione culturale, tra esposizioni, workshop, talk, aperitivi, installazioni e performance

Ceramica OFF Montelupo Fiorentino

Dal 25 giugno al 22 luglio a Montelupo Fiorentino torna CÈRAMICA OFF il festival diffuso della ceramica con un mese di eventi tra mostre, workshop, talk, performance, aperitivi, cantieri artistici, mostre mercato e lavorazioni dal vivo.

Con una storia lunga otto secoli, che ha il suo apice durante il Rinascimento, Montelupo Fiorentino rappresenta ancora oggi un importante centro produttivo della ceramica.

Grazie al festival il borgo toscano intende coniugare la sua antica storia come fabbrica di maiolica della famiglia Medici con l’espressione dell’arte contemporanea, trasformando scorci urbani, manifatture, giardini, fornaci e centri di formazione in spazi di creatività e partecipazione collettiva.

Tra gli eventi più importanti ci sarà la mostra Monsters! a cura di Silvana Annicchiarico, in collaborazione con Lefebvre & Fils Gallery di Parigi.

A partire da sabato 25 giugno gli artisti Maurizio Galante & Tal Lancman presenteranno una serie di opere d’arte realizzate in collaborazione con Sergio Pilastri attraverso il loro inconfondibile linguaggio e animate dal loro amore per la tradizione artigiana di Montelupo, bilanciando le antiche e moderne tecniche di lavorazione della ceramica con immagini futuristiche.

Il programma degli eventi

La rassegna si aprirà ufficialmente sabato 25 e domenica 26 giugno con la Mostra Mercato nazionale di ceramica tradizionale e contemporanea (Made in Montelupo & Friends) a cura di Strada Ceramica Montelupo, con espositori provenienti dal territorio nazionale e regionale, dimostrazioni dal vivo e spettacolari aperture di forni di cottura.

Sempre sabato 25 giugno sarà inaugurata anche Blu Zaffera, una mostra diffusa nel centro storico e spazi privati a cura di Benedetta Falteri e Alessio Ferrari, in cui la ceramica di Montelupo interpreta le sfumature del blu attraverso collezioni, workshop, performance e installazioni.

Tornano per l’edizione 2022 i Cantieri d’arte, con le residenze artistiche delle artiste visive Elena Bellantoni e Serena Fineschi, che nel mese di luglio terranno due workshop gratuiti e aperti al pubblico.

La rassegna prosegue nelle giornate di 8, 9 e 10 luglio con la residenza e il workshop di Eloisa Gobbo, vincitrice del premio di residenza per la Biennale di ceramica contemporanea di Manises, in collaborazione con il Centro Ceramico Sperimentale.

Verrà poi individuato un terzo artista, under 30, selezionato dal curatore e dalla Fondazione Museo Montelupo attraverso una call pubblica, che parteciperà al programma di residenza a settembre 2022.

Presso il Centro Luigi Pecci di Prato (mercoledì 29 giugno 2022 alle ore 18.00), alla Fornace del Museo in Via Baccio da Montelupo 88 (venerdì 15 luglio alle ore 21.30) e con un evento online del Magazzino Italian Art Center di New York (giovedì 18 agosto alle ore 18.00 – ora italiana) si terrà il tour di presentazione del video artistico di Giulia Lenzi in collaborazione con OKNO Studio e del catalogo di Marco Bagnoli, curato da Giuliano Serafini, per Settantaduenomi – Italian Garden, un’opera site-specific con cui il Museo della Ceramica di Montelupo, con un progetto della Fondazione Museo Montelupo Onlus, ha vinto l’edizione 2020 di Italian Council, il bando internazionale promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per sostenere, promuovere e valorizzare l’arte contemporanea italiana nel nostro paese e nel mondo.

Infine, i martedì dalle ore 19.00 alle 21.30 sono in programma sempre alla Fornace del Museo i workshop Drink & Draw, una serie di laboratori con aperitivi artistici a base di cocktail, disegno, scultura, pittura guidati dagli artisti Giulia Cantarutti (28 giugno), Shilha Cintelli (5 luglio) e Marco Raparelli (19 luglio).

 

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