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Cinema, arte, musica e letteratura a tema LGBTQIA+: a Firenze XIX Florence Queer Festival

Dal 21 al 26 settembre, tra film, presentazioni di libri e talk, il festival propone uno spazio di conoscenza e confronto sulle temeatiche della diversità di genere

Film Storia di una lacrima - © Foto: ufficio stampa FQF

A Firenze si apre di nuovo una finestra sui linguaggi artistici della musica, dell’arte e del cinema, che hanno come filo conduttore le istanze e le problematiche delle persone LGBTQIA+, con la XIX edizione del Florence Queeer Festival. La manifestazione, diretta da Bruno Casini e Roberta Vannucci, si terrà, dal 21 al 26 settembre in presenza, al Cinema La Compagnia di Firenze e online, nella sala virtuale Più Compagnia (www.cinemalacompagnia.it), dove saranno fruibili anche presentazioni di libri e dibattiti, per la sezione “Queer Focus”.

In programma 17 film che vanno ad esplorare il variegato mondo della cultura LGBTQIA+: tra questi, 12 titoli saranno in concorso per il miglior film Florence Queer Festival 2021. Torna anche Videoqueer, il concorso al quale partecipano 10 corti provenienti da otto diversi Paesi.

Ad inaugurare  la nuova edizione, martedì 21 settembre alle ore 17:30, Disco Ruin – 40 anni di club culture in Italia con la presenza in sala della regista Lisa Bosi e di Alex Neri dj e Roberto Nistri che apriranno anche il programma di Queer focus con un incontro nella Sala Piccola a partire dalle ore 16. Seguirà, alle ore 21, il primo lungometraggio in concorso No straight lines – The Rise of Queer Comics di Vivian Kleiman.

Disco Ruin – 40 anni di club culture in Italia è un viaggio visionario nell’Italia del clubbing raccontato dai suoi protagonisti e fa parte di “Ma che genere di musica?!”, tre appuntamenti curati da Ireos con il contributo del Comune di Firenze – Estate Fiorentina 2021. Nel programma anche “Tondelli e la musica” con Giacomo Aloigi e Riccardo Ventrella (Biblioteca comunale Mario Luzi, 18 settembre ore 17) e “Watch Without Prejudice Vol.1: video tributo a George Michael” con Federico Sacchi che accompagnerà il pubblico in un viaggio nella musica e nella produzione video del cantante alla scoperta dell’artista e dell’uomo che si cela dietro l’icona pop.

Tra gli appuntamenti fuori concorso da segnalare tre focus: Bussotti par lui même, di Carlo Piccardi con Sylvano Bussotti (giovedì 23 settembre ore 18, con Rocco Quaglia e Luca Scarlini) che si inserisce in “90Bussotti. Ascolti e visioni su Sylvano Bussotti”, una cinque giorni a lui dedicata in occasione dei suoi 90 anni da Estate Fiorentina 2021; l’omaggio a Giò Stajano, figura straordinaria nella cultura LGBTQIA+ in Italia che ha anche partecipato all’edizione del Florence Queer Festival del 2008, con la proiezione del documentario Il fico del Regime di Ottavio Mai e Giovanni Minerba; e in chiusura del Festival, un tributo a Pier Vittorio Tondelli per il trentennale della sua morte attraverso un’anteprima di “Ciao Libertini! Gli anni ottanta secondo Pier Vittorio Tondelli “(Italia, 2021, 15’). A comporre la giuria di questa edizione del festival,Dante Bigagli (Il Corriere Nazionale), Andrea Ferrari (presidente Mix Festival Milano), Chiara Checcaglini (Il Sole 24 Ore).

Nel 2021 il programma si arricchisce inoltre di nuova sezione dedicata all’educazione alle differenze, realizzata in collaborazione con Lanterne Magiche, ideata per offrire uno spazio sicuro e protetto in cui poter aprire un dialogo con i ragazzi e le ragazze della Scuole Superiori di Firenze. Un percorso innovativo per divulgare la cultura dell’audiovisivo e avvicinare i giovani alla sala cinematografica come importante luogo di crescita e confronto sulle tematiche LGBTQIA+.

Prosegue anche la fruttuosa collaborazione con Istituto Europeo di Design – IED di Firenze che nel corso degli anni ha ospitato mostre e workshop del Florence Queer Festival. Quest’anno gli studenti non solo firmano l’immagine della 19 edizione, ma partecipano attivamente alla realizzazione del Festival. Dalla Special Week di IED Firenze, curata da Cecilia Lentini alla quale Florence Queer Festival ha partecipato insieme all’Associazione Andrea Mi, è nato un evento che è stato organizzato il 12 settembre scorso, con gli studenti dell’Istituto, presso The Student Hotel: un Live Painting di 10 artisti selezionati da Marcella Piccinni, fondatrice di TimeOut Vibes, dal quale sono nate le opere che verranno esposte in una mostra che si svolgerà dal 14 al 21 settembre presso The Student Hotel e dal 21 al 26 settembre presso il Cinema La Compagnia. Le opere andranno inoltre all’asta  su Instagram, nei giorni del festival. Al corso serale di Grafica per la Comunicazione di IED,  coordinato da Luca Parenti è stato affidato il compito di realizzare l’immagine di questa edizione. Tra i tanti, vari e creativi progetti presentati, è stato scelto quello di Cosimo Cecchi, che con un layout pulito ed essenziale esprime un messaggio forte ed importante: “Different, but equal”.

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