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Consiglio regionale, il bilancio di due anni di legislatura e un piano per il risparmio energetico

Il presidente Antonio Mazzeo annuncia la chiusura di una delle sedi per due giorni alla settimana: “Il risparmio sarà di 100mila euro l’anno”

Il Consiglio regionale della Toscana

Proposte di legge, di deliberazione, risoluzioni, ordini del giorno, mozioni, sedute delle commissioni ma anche eventi ed iniziative, è stato un anno intenso di lavoro e di idee quello del Consiglio regionale della Toscana, da ottobre 2021 ad ottobre 2022. Il secondo anno di attività del Consiglio è stato illustrato, oggi, in conferenza stampa alla quale hanno partecipato il presidente Antonio Mazzeo con i vicepresidenti Stefano Scaramelli e Marco Casucci, e il consigliere segretario dell’Up Diego Petrucci.

“Oggi sono due anni esatti dall’insediamento di questo Ufficio di presidenza e abbiamo deciso di replicare l’iniziativa dello scorso anno in cui tracciamo un bilancio dell’attività” ha commentato il presidente Mazzeo. Il presidente ha parlato di passato e presente “quello di oggi – ha affermato – non vuole essere solo uno sguardo sul recente passato, ma anche un rilancio al futuro su alcuni dei temi sui quali vogliamo focalizzare il nostro impegno”.

Attenzione ai giovani e risparmio energetico con lo smart working

Due le tematiche ricordate: giovani e ambiente. Una delle principali priorità del mio mandato sono le nuove generazioni – ha dichiarato Mazzeo – e tantissime sono state le iniziative rivolte a loro, dal bando Ri-Generazione Toscana con oltre 2 milioni di risorse destinate ai comuni per progetti destinati agli under 35, al premio di laurea David Sassoli, al concerto per la pace organizzato insieme a Rondine Cittadella della pace e al Parlamento regionale degli studenti” e ancora “il protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale con vari progetti, come il campionato di giornalismo, il progetto di integrazione nelle scuole superiori dei ragazzi che non parlano italiano fatto a Pisa Lucca e Pistoia, il programma di Educazione civica con il giornale degli studenti”.

Sul fronte dell’ambiente, il lavoro del Consiglio si concentra su risparmio energetico e sensibilità green. “Proprio in questa direzione stiamo ultimando con gli uffici un piano di razionalizzazione della spesa anche attraverso l’utilizzo dello smart working: abbiamo stimato che, chiudendo uno dei nostri palazzi per due giorni a settimana e concentrando in quei giorni le attività di smart, saremo in grado di generare un risparmio sui costi delle bollette di 100mila euro l’anno”. Il presidente ha concluso ricordando che ad ogni membro dell’UP affiderà delle deleghe come “ad esempio il bilancio, pari opportunità, revisione del regolamento, verifica iter atti con la giunta”.

I numeri dell’anno di attività

Importanti i numeri dell’attività istituzionale con 45 sedute dell’Assemblea legislativa con un tasso medio di presenza dei consiglieri del 96,8 per cento con 74 atti trattati dei quali 46 approvati, 117 proposte di deliberazione di cui 98 approvate, 411 mozioni delle quali 127 approvate, 96 risoluzioni delle quali 40 approvate e 124 ordini del giorno di cui 42 approvati. E ancora 35 le sedute dell’Ufficio di presidenza (15 telematiche e 20 in presenza) con il 95,4 per cento di media di partecipazione. Costante anche il lavoro delle commissioni con 254 sedute (60 telematiche e 194 in presenza) con 423 provvedimenti trattati dei quali 276 approvati.

Quattro sono stati i Gonfaloni d’argento consegnati a Rondine, cittadella della Pace, a Samuele Cannas, il giovane studente plurilaureato, al Milite ignoto a 100 anni dalla tumulazione e ad Alice Mariani, prima ballerina alla Scala di Milano. Tredici le targhe e i riconoscimenti tra società sportive e diverse associazioni.

Tanti poi, gli eventi e le iniziative tra tradizione e innovazione, passato e futuro ma sempre con un occhio all’identità e ai valori della nostra regione. Tra tutti la Festa della Toscana che quest’anno ha compiuto 20 anni, celebrati il 30 novembre 2021 per ribadire che la nostra Regione sta dalla parte dei diritti, della libertà, dell’accoglienza e del rispetto dell’essere umano da 236 anni. E per celebrare questa scelta, e per rinnovare l’impegno, attualizzandolo ai tempi che stiamo vivendo, l’edizione 2021 della Festa è stata intitolata “Dall’abolizione della pena di morte alla lotta ai linguaggi d’odio: la Toscana terra di diritti”.

Da ricordare, poi, una festa della donna particolare, dedicata alle ucraine con “Otto donne per l’8 marzo 2021” e con la premiazione di alcune rappresentanti dell’universo femminile per celebrarne impegno, risultati raggiunti, battaglie a favore della collettività e ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche, le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono ancora oggetto in ogni parte del mondo.

In questo anno non è mancato l’impegno verso l’Europa con l’evento “Generazione Europa. I Giovani toscani incontrano Joseph Borrell”. E poi la sera, con oltre 100 comuni toscani che illuminando di blu palazzi e monumenti storici, hanno aderito all’invito del presidente Mazzeo e del presidente della commissione regionale politiche europee Gazzetti.

Salute, cultura e ri-generazione

Sempre presente la pandemia, non poteva mancare quindi il focus sulla sanità con gli Stati Generali della Salute, dalla Toscana le linee per il futuro, una guida per costruire la sanità toscana del futuro, redatta ascoltando cittadini, associazioni, professionisti e amministratori locali. Un percorso partecipativo di un anno, organizzato dalla commissione regionale Sanità, che ha prodotto una proposta di risoluzione approvata in Aula a maggioranza. L’atto affronta i principali nodi del tema salute ed elenca gli “obbiettivi delle politiche per la salute della Toscana, a seguito della consultazione pubblica degli Stati generali della Salute”.

Nel campo della cultura, invece, si è sentita la necessità di individuare gli interventi normativi per adeguare le leggi toscane ai contesti contemporanei. Ed ecco è nato “Fai contare la Cultura. Toscana creativa 2030”, un percorso promosso dalla Regione per una verifica con operatori e istituzioni del settore sulle condizioni in cui si realizza l’offerta culturale oggi e sulle regole che disciplinano il lavoro e il finanziamento dei progetti culturali.

Per i giovani, c’è ‘Ri-Generazione Toscana’, il bando più riuscito del Consiglio regionale. A dimostrarlo i numeri con 2milioni 232mila euro per i progetti di 193 Comuni che ridisegneranno la regione. E ancora per i giovani il Progetto Polis di Libera Toscana che si è aggiudicato il bando del Consiglio regionale ‘Educazione alla Legalità’, istituito con i fondi, più di 70mila euro, derivanti dai rimborsi per l’esercizio del mandato dei consiglieri nel periodo del lockdown.

 

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