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Coronavirus: Pitti Immagine rimanda tutti gli eventi a settembre

Nardella: ‘il posticipo a settembre è una sfida per la ripartenza della moda italiana a livello internazionale’

Una delle edizioni di Pitti Uomo

Il cda di Pitti Immagine presieduto da Claudio Marenzi, considerata l’evoluzione dell’emergenza sanitaria in Italia e nel mondo e le prospettive di prolungamento dei provvedimenti restrittivi delle attività produttive e commerciali e degli spostamenti, dopo aver valutato le proposte dell’ad Raffaello Napoleone, che ha condotto nelle ultime settimane una ricognizione dei pareri di espositori e compratori, ha deciso di rimandare a settembre i saloni che erano in programma nel mese di giugno a Firenze.

Così Pitti Immagine Uomo n. 98 si sposta dal 2 al 4 settembre (3 giorni), a Fortezza da Basso di Firenze; Pitti Immagine Bimbo n. 91 sarà il 9-10 settembre (2 giorni) a Fortezza da Basso; Pitti Immagine Filati n. 87 è confermata ma la data verrà discussa con il Comitato Tecnico del salone l’8 aprile; Fragranze n. 18 è confermata nelle date originarie, 11-13 settembre, alla Stazione Leopolda; Super n. 16 confermata nelle date originarie, 24-27 settembre, al Padiglione Visconti a Milano; Taste n. 15, già riprogrammata per i primi di giugno, è cancellata e rinviata alle date ordinarie del 2021 (13-15 marzo). Inoltre, in accordo con le indicazioni espresse dall’amministratore di Stazione Leopolda, Agostino Poletto, il cda ha rinviato la prima edizione di Taste -evento dedicato all’editoria italiana già riprogrammato a giugno- alla seconda metà di febbraio 2021.

“Mi sono sentito con Raffaello Napoleone e ho condiviso la scelta sofferta ma di buon senso e ponderata di rinviare l’edizione di giugno di PItti Immagine Uomo. Il posticipo a settembre rappresenta una sfida straordinaria per la ripartenza della moda italiana a livello internazionale”. Così ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella in relazione al rinvio di Pitti. “Dobbiamo mettere tutte le energie nel superamento di questa crisi e allo stesso tempo nella preparazione di un nuovo Rinascimento – aggiunge Nardella -. La moda è simbolo di creatività, eccellenza e imprenditoria italiana e Firenze è il cuore di questo simbolo. Settembre può essere il momento in cui accendere la scintilla di una grande ripresa economica e culturale di tutto il Paese“.

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