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Coronavirus sotto controllo in Toscana: positivo solo l’1% dei testati

Positivi i dati del bollettino settimanale dell’Agenzia regionale di sanità: i ricoveri continuano ad essere in calo da 50 giorni consecutivi, i nuovi casi sono all’80% lievi o asintomatici, guarigioni superiori del 10% rispetto alla media italiana

In Toscana risulta positivo al Coronavirus solo l’1% dei casi testati, sia con test sierologico sia con tampone, una percentuale che è stabile da settimane e questo la pone tra le regioni dove la situazione è maggiormente sotto controllo, soprattutto se comparata a tutte quelle regioni a larga diffusione dell’epidemia, come Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna. A dirlo è l’approfondimento settimanale sull’andamento dell’emergenza Covid-19 stilato dall’Agenzia regionale di sanità (Ars). 

A oggi sono 88mila le persone testate nella regione attraverso la campagna di test sierologici. Di queste, 1.300 sono state avviate al test di conferma tramite tampone. Inoltre  è fortemente positivo il dato sui ricoveri. Ars infatti spiega che sono 50 giorni consecutivi che il numero dei ricoveri totali diminuisce. Nei ospedali toscani si osserva il succedersi della chiusura di alcuni reparti di terapia intensiva e la riduzione di posti letto dedicati ai soggetti Covid.

La percentuale dei ricoveri in Toscana è sempre stata piuttosto bassa rispetto alla casistica attiva, precisa il bollettino dell’Ars, è il 10% dei casi attualmente positivi, quintultima regione in Italia poco sopra al Veneto. In Toscana, sostengono sempre gli esperti dell’Ars, “si è probabilmente cercato di seguire di più i casi sul territorio, casi che come sappiamo si sono evoluti mano che passavano le settimane verso stati clinici asintomatici e/o paucisintomatici”.
A questo riguardo, sono circa 70mila le prestazioni effettuate dalle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale composte da un medico e da un infermiere.

coronavirus ospedale
Inoltre l’Ars evidenzia il fatto che in Toscana a continua e progressiva emersione di casi asintomatici o pauci sintomatici, che anche in quest’ultima settimana supera l’80% dei casi di nuovi pazienti di Coronavirus.
Sempre secondo quanto rilevato dall’Ars, la quota dei casi più gravi, identificati dai ricoveri in terapia intensiva, si è ridotta costantemente in Italia come in Toscana, dove è adesso allo 0,4%. Una riduzione su cui secondo l’Ars può avere  influito una maggiore conoscenza e utilizzo delle terapie che hanno impatto se usate nei tempi precoci sulla malattia, permettendo ai soggetti lievi di non peggiorare il proprio stato clinico.

Infine le guarigioni da Coronavirus registrate in Toscana sono in aumento e superano del 10% la media italiana. Con i dati aggiornati al 22 maggio delle 10.035 persone che si sono ammalate di Covid-19 in Toscana dall’inizio dell’epidemia, il 72,1% sono guarite, il 10,1% sono purtroppo decedute, il 15,8% sono in isolamento domiciliare (con uno stato clinico che può quindi essere seguito e curato a domicilio o totalmente asintomatico), ed il 2% è ricoverato in ospedale.
Rispetto ai decessi, in Toscana al 21 maggio sono più di 1.000 le persone la cui causa di morte è direttamente attribuibile a Covid-19. La numerosità media giornaliera precisa l’Ars, si è abbassata nel corso delle settimane: 4 decessi in media nell’ultima settimana, a fronte di 25 alla fine di marzo.

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