Cultura/

“Così remoti, così vicini”: al via il cartellone di eventi digitali di Fondazione Toscana Spettacolo

La Fondazione in collaborazione con la Regione Toscana ha deciso di manifestare la sua vicinanza alle realtà culturali del territorio finanziando 23 progetti di teatro da remoto

Katia Beni

Sono complessivamente 23 le proposte per il teatro fruibile da remoto che saranno realizzate entro il 15 marzo 2021 con il sostegno di Fondazione Toscana Spettacolo nell’ambito di “Così remoti, così vicini – Nuove idee per un teatro a distanza” e che troveranno posto nella programmazione digitale del circuito. Il progetto speciale è promosso d’intesa con la Regione Toscana con l’obiettivo di dare una risposta alla perdurante sospensione delle attività di spettacolo dal vivo, affiancando le imprese del settore nella fase di grave difficoltà che sta investendo la cultura teatrale e tutti i suoi interpreti.

“In una fase di ormai prolungata sospensione delle attività di spettacolo dal vivo aperte al pubblico – spiega la direttrice della Fondazione Toscana Spettacolo, Patrizia Colettaabbiamo sentito l’esigenza e la responsabilità di manifestare in maniera quanto più incisiva e concreta possibile la nostra vicinanza alla comunità teatrale toscana, ricca di tradizione, professionalità e creatività. Con Così remoti, così vicini – Nuove idee per un teatro a distanza, abbiamo scelto di sostenere con un contributo economico la realizzazione di 23 proposte inedite: spettacoli, progetti di promozione e formazione, concepiti per la fruizione da remoto, che andranno a comporre un vero e proprio cartellone digitale a disposizione del circuito e di tutti gli spettatori toscani”.

I progetti già in programmazione

Tempo Reale – Parrrole di suono
Ciclo di incontri e lezioni online di stampo divulgativo sui temi del suono e dei linguaggi della nuova musica,
a cura di Tempo Reale. Studiosi internazionali e docenti italiani si alternano con lo scopo di offrire un’ampia visione panoramica, raccontando il suono da una molteplicità di prospettive: non solo infatti quella della “musica”, ma anche quella del teatro, dell’arte visiva, dell’antropologia, dell’informatica. I prossimi appuntamenti: 20 febbraio, ore 15-16.30, Enrico Pitozzi, Il teatro della voce – La voce in scena da Carmelo Bene alle ultime esperienze del teatro in Italia; 6 marzo, ore 15-16.30, Giovanni Mori Cos’è il live coding? Storia della programmazione informatica come pratica improvvisativa; 20 marzo, ore 15-16.30, Stefano Zenni The sound of jazz – Tecniche, pratiche e significati della sonorità del jazz. Per informazioni e iscrizioni: corsi@temporeale.it

Officine Tok – I-Stanze
Una serie teatrale in streaming. Dopo la morte della madre per il Covid-19 nell’aprile 2020, una giovane donna cerca il padre che non ha mai conosciuto. I potenziali padri hanno in comune tre caratteristiche: il nome, la professione e il fatto di aver incontrato la madre ad una convention di arte e design nel 1990 a Bologna. Ogni puntata dura circa 30 minuti; al 25esimo minuto l’episodio si sospende e gli spettatori da casa hanno l’opportunità di proporre alcune domande alla protagonista per aiutarla nell’indagine. I prossimi appuntamenti: diretta streaming sulla pagina Facebook del Teatro dei Servi di Massa venerdì 12 febbraio ore 21, venerdì 19 febbraio ore 21, venerdì 26 febbraio ore 21, venerdì 12 marzo ore 21.

Teatro C’Art – Il clown di oggi
La figura del clown, le sue radici di buffone, l’anticonformismo che da sempre lo contraddistingue. Il clown di oggi è un progetto di formazione del pubblico, a cura di Teatro C’Art, che si sviluppa attraverso quattro incontri online gratuiti, fruibili attraverso la piattaforma Zoom. Gli incontri potranno essere seguiti in diretta, registrati e rimarranno accessibili successivamente per aumentare la possibilità di visione. I prossimi appuntamenti: giovedì 18 febbraio dalle 19 alle 21, giovedì 25 febbraio dalle 19 alle 21, giovedì 4 marzo dalle 19 alle 21, giovedì 11 marzo dalle 19 alle 21. Per tutte le informazioni 0571 629811 e info@teatrocart.com . Il link per ciascun webinar sarà pubblicato sulla pagina Facebook e sul sito di Teatro C’Art nei giorni che precedono gli eventi.

André Casaca TeatroC’Art, foto Gianni Mattonai

Sosta Palmizi – Black black sky – Performing universe
Uno spettacolo che nasce nell’ambito di una ricerca di commistione di linguaggi a cura di Sosta Palmizi e di PACTA dei Teatri e INAF per contribuire ad avvicinare studenti e studentesse alle materie scientifiche. Una jam session in cui astrofisica, danza e prosa si avvicendano e gli attori, in una sorta di storytelling alternato a racconti di fantascienza e poesie, colgono gli spunti forniti dai danzatori e viceversa, in un flusso continuo in cui ci si interroga sui grandi temi dell’Universo. I prossimi appuntamenti: lunedì 15 febbraio in streaming su Vimeo per le scuole di Arezzo.

Fondazione Sipario Toscana – Cosa può un robot
Cosa può un robot è un percorso formativo ibrido che incrocia le attività di un laboratorio teatrale tradizionale con l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi, mettendo al centro del percorso le emozioni e la tecnologia. Propone una sfida alle bambine e ai bambini delle classi IV e V della scuola primaria: vestire i panni di Cappuccetto Rosso, guidando CoderBot, un piccolo robot mobile dotato di una telecamera. I prossimi appuntamenti in programma a febbraio: mercoledì 10, ore 14-16; giovedì 11, ore 10.30-11.30; venerdì 12, ore 9.30-10.30; sabato 13, ore 8.30-10.30; martedì 16, ore 11-13; giovedì 18, ore 10.30-12.30; martedì 23, ore 14.30-16; giovedì 25, ore 8.30-10.30, 10.30-12.30, 14.30-16.30. Info: www.cittadelteatro.com.

Associazione Interno 12 – La casa sognata
La casa sognata è un’esperienza teatrale di vicinanza poetica attraverso il telefono per condividere intimità e memorie in tempi di distanziamento fisico ed emozionale. C’è un numero da fare a un orario stabilito: una telefonata tra due sconosciuti, uno spettatore immaginante e un attore ‘sherpa’, entrambi disposti ad ascoltare e condividere qualcosa di personale. C’è una storia raccontata tra due case, due immaginari che si incontrano. I prossimi appuntamenti: 5-6-7-marzo. L’esperienza è gratuita, per prenotarsi è necessario chiamare il numero 353 4230942 dal 15 al 28 febbraio 2021, il mercoledì e il venerdì dalle 16:00 alle 19.00, il sabato dalle 10.00 alle 12.00. Info e contatti: info.interno12@gmail.com paola.vecchiarelli@gmail.com.

Start.Tip – Red carpet women
Red carpet women è un format ideato e condotto da Katia Beni, in collaborazione con Start.Tip. Un programma di approfondimento sul teatro, godibile e divulgativo, che concentra il proprio interesse sulle specifiche fragilità e disuguaglianze che la pandemia ha fatto emergere, anche in ambito artistico. Nel corso degli incontri Katia Beni interagirà con Maria Cassi, Anna Meacci, Daniela Morozzi, Gaia Nanni e Beatrice Visibelli. Non semplici interviste, ma veri e propri esilaranti duetti che Katia Beni metterà in campo ogni volta con l’artista di turno. Passando per le questioni di genere con cui un’attrice si trova (o non trova) a fare i conti, fino alla relazione col pubblico, grande assente in era Covid. Due delle quattro puntate saranno registrate, rispettivamente, al Teatro del Popolo di Rapolano Terme e al Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga. I prossimi appuntamenti: lunedì 1 marzo, ore 21:15, Maria Cassi, Firenze, Teatro del Sale; lunedì 8 marzo, ore 21:15, Beatrice Visibelli, Firenze, Teatro delle Spiagge; lunedì 15 marzo, ore 21:15, Daniela Morozzi, Castelnuovo Berardenga, Teatro Alfieri; lunedì 22 marzo, ore 21:15, Anna Meacci, Rapolano Terme, Teatro del Popolo. Tutte le puntate sono visibili gratuitamente sul canale Youtube Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

 

I più popolari su intoscana