Ambiente/

Il covid non ferma la partecipazione. Per la costa Toscana il confronto è su Zoom

Prosegue il percorso partecipativo per il piano integrato del parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. On-line gli appuntamenti dedicati alla Macchia Lucchese, a Torre del Lago e e al lago di Massaciuccoli

Parco Migliarino - © Gerhard Schambil - Pixabay

È una terra estesa, vasta e variegata. Lago, mare, dune. Un tratto significativo della costa toscana è tutta racchiusa qui, con la sua intrinseca bellezza paesaggistica e naturale. Così diversa ma anche così caratterizzata da essere riconoscibile da qualsiasi altro luogo. Ebbene sì, al centro del percorso d’informazione e partecipazione per il nuovo piano integrato c’è ancora il Parco regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli.

Specificità uniche

“A pochi passi da casa è possibile fare documentari naturalistici all’altezza di un National Geographic”

Le prime righe del documento che sancisce l’avvio del procedimento del piano, nel definire le aree strategiche d’intervento, è già sufficiente a inquadrare il contesto. “Il parco è un luogo eccezionale” si legge nell’introduzione. “Oltre 10 mila ettari di boschi planiziari, riconosciuti come riserva della viosfera dall’Unesco; oltre 6 mila ettari di aree umide, inscritte fra le più importanti del mondo secondo la Convenzione di Ramsar; oltre 30 chilometri di spiagge con dune in evoluzione naturale. Qui troviamo le foci dei due fiumi più importanti della Toscana, il Serchio e l’Arno, che completano un quadro geografico, naturale e ambientale di grande prestigio. Ma quello che rende il territorio del parco veramente unico è che si trova all’interno di un contesto densamente urbanizzato. Possiamo dire che le nuove frontiere sono sotto casa. A pochi passi da dove viviamo è possibile fare documentari naturalistici all’altezza di un National Geographic”.

L’importanza dell’ascolto

Un’area unica nel suo genere. È per questo che, più che altrove, è importante ascoltare e raccogliere le opinioni di tutti i portatori d’interesse. Ognuno con le sue specificità, ognuno con le proprie attitudini. E così la Regione Toscana, attraverso il garante regionale per l’informazione e la partecipazione, in collaborazione con l’Ente parco regionale Migliarino San Rossore organizza il quinto e sesto incontro di presentazione del piano integrato del parco. Il doppio appuntamento è in programma lunedì 23 novembre. Entrambi gli appuntamenti (il primo in programma alle 10.30, il secondo alle 15) saranno moderati da Francesca De Santis (Garante regionale dell’informazione e della partecipazione nel governo del territorio – Regione Toscana). Interverranno, tra gli altri, Giovanni Maffei Cardellini (Presidente ente parco regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli), Riccardo Gaddi (direttore del Parco) e Andrea Porchera (responsabile ufficio di piano dell’ente parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli).

La partecipazione è on-line

Entrambi gli appuntamenti saranno aperti a tutte le persone interessate. Purtroppo, nel rispetto delle misure anti-Covid, la partecipazione avverrà esclusivamente tramite piattaforma Zoom (sulla pagina web del Garante sono raccolte tutte le informazioni necessarie). Il primo appuntamento, quello delle 10.30 (diretta Zoom) sarà dedicato al territorio della Tenuta Borbone, della Macchia Lucchese, della Marina di Torre del Lago, di Torre del Lago e Lago di Massaciuccoli. Il secondo appuntamento di giornata, quello delle 15 (diretta Zoom) sarà invece dedicato al territorio del Lago e del Padule di Massaciuccoli. I prossimi due appuntamenti dedicati al parco si terranno il 14 e il 18 dicembre, sempre in diretta su Zoom. Tutte le informazioni sono raccolte sulla pagina dedicata al Parco, nello spazio del sito di Regione Toscana dedicato al Garante dell’infomrazione e la partecipazione.

Da San Rossore alla Maremma

Il patrimonio naturalistico-ambientale della Toscana non è costituito solo dal sistema regionale delle aree naturali protette, ma anche dal sistema regionale della biodiversità e da altri valori specifici (dagli alberi monumentali ai geositi fino alle specificità di flora e fauna). In questo contesto s’inserisce il sistema integrato delle aree naturali protette e il piano integrato dei parchi di cui il Garante sta curando il percorso d’informazione e partecipazione. E così, oltre al piano per il Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli e a quello per il Parco della Alpi Apuane, sono in corso incontri partecipativi anche per il Parco regionale della Maremma. Il prossimo appuntamento è in programma il 20 novembre 2020 (ore 16), anche stavolta – complici le misure di sicurezza per il contenimento del coronavirus – esclusivamente in via telematica su piattaforma Zoom. L’incontro, aperto a tutti, sarà dedicato soprattutto a enti locali e cittadinanza. Seguiranno altri due incontro il 9 dicembre 2020 (ore 16, sempre su Zoom, rivolto a organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, ordini professionali e soggetti portatori di interessi economici) e il 15 gennaio 2021 (ore 16, su Zoom, rivolto alle associazioni ambientaliste e alle associazioni del territorio).

I più popolari su intoscana