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Cultura, musica e approfondimento per celebrare il 77° anniversario della Liberazione di Prato

Tanti eventi per celebrare la fine del dominio nazi fascista. Dal concerto dei Modena City Rambles fino al ritorno del consiglio comunale straordinario nella piazza dei Partigiani a Figline, subito dopo la cerimonia tradizionale in memoria dei 29 martiri impiccati nel borgo

Duomo di Prato

Comincerà sabato 28 agosto e culminerà il 6 settembre, giorno dell’anniversario, il programma delle iniziative per il 77° anniversario della Liberazione di Prato dall’occupazione nazifascista. Un programma che mette al centro il dovere e la necessità di ricordare.

Le novità per il 77° anniversario

Due novità principali: il concerto dei Modena City Rambles la sera del 6 settembre all’Anfiteatro Dorval Vannini di Santa Lucia e il Consiglio comunale straordinario nella piazza dei Partigiani a Figline alle 16 del 6 settembre, subito dopo la cerimonia tradizionale in memoria dei 29 martiri impiccati nel borgo proprio il giorno della Liberazione dalle truppe naziste e fasciste in fuga. Una tradizione, quella del consiglio straordinario che si era interrotta tanti anni fa.

“Era consuetudine riunire il Consiglio comunale nel giorno della Liberazione della città – ha spiegato il presidente del Consiglio comunale di Prato Gabriele Alberti – e nel difficile contesto storico attuale abbiamo deciso di riprendere questa tradizione, un momento in cui riemergono  messaggi fuorvianti di chi vorrebbe intitolare spazi pubblici a personaggi condannati dalla storia e che non sono rappresentativi dei nostri valori costituzionali. In una data così importante per la città vogliamo quindi dare un segnale preciso”.

La testimonianza di chi c’era

Durante la presentazione del cartellone, Fiorello Fabbri, partigiano della Brigata Buricchi e testimone diretto di quei giorni di 77 anni fa, ha ricordato commosso quando all’età di 15 anni il capitano inglese Percy Cox, governatore militare di Prato dopo la Liberazione e poi cittadino onorario di Prato nel 1945, lo scelse come collaboratore e punto di riferimento .

Un ricordo particolare è andato poi anche al partigiano Brunero Benvenuti, scomparso pochi giorni fa, che rischiò la vita per smontare e nascondere i telai della fabbrica in cui lavorava per sottrarli alla furia dei nazisti e dei fascisti in fuga, che distruggevano e davano alle fiamme tutto ciò che trovavano: “La nostra proposta è che venga dedicato un appuntamento a Brunero Benvenuti, storico dirigente dell’Arci e di Cna, artefice di questa azione che ha permesso la ripresa del lavoro dopo la guerra, che ha raccontato in un’intervista alcuni anni fa che vorremmo riproporre – ha detto Enrico Cavaciocchi, presidente di Arci. Arci Prato, tra l’altro, è l’unica ad aver intitolato un circolo a Lorenzo Oresetti, “Orso”, anarchico e antifascista, morto in Siria nel 2019 mentre combatteva al fianco della milizia curda. Il 4 settembre nella Sala Biagi di Palazzo Banci Buonamici ci sarà la presentazione del libro a lui dedicato dal padre.

Il programma delle celebrazioni

Gli incontri pubblici si terranno nella Sala Biagi di Palazzo Banci Buonamici, in via Ricasoli 19, tranne quello del 6 settembre ore 10.30 con lo storico dell’arte Tomaso Montanari, “La cultura è il vaccino contro il fascismo”, che avrà luogo nella Sala conferenze della biblioteca Lazzerini. La partecipazione è libera fino ad esaurimento posti previa prenotazione all’indirizzo federazioneanpiprato@gmail.com  oppure presso la Sala Biagi durante l’orario di apertura della mostra.

  • Sabato 28 agosto ore 10.30 inaugurazione della mostra a Palazzo Banci Buonamici “La nostra storia” (aperta fino al 5 settembre in orario 10,30-12,30/16,30-19,30 – chiuderà il 6 settembre ore 13).
  • Lunedì 30 agosto ore 18 incontro “Raccontare la Resistenza a scuola”. L’incontro fa seguito al recente ciclo di webinar organizzato dall’Università degli Studi di Firenze sul tema “Costruire percorsi didattici e educativi fra storia e memoria” al quale parteciperanno, tra gli altri,  Enrico Iozzelli (Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato), Matteo Mazzoni (ISRT) e Angela Riviello (ANPI provinciale Prato) insieme a docenti, studenti, associazioni, enti per co-progettare nella scuola.
  • Martedì 31 agosto ore 18 “Nella Resistenza e nella vita: Bruno Fattori e Anna Fondi”. Intervengono Lorenzo Pancini (segretario generale Camera del Lavoro Cgil di Prato), Angela Riviello (presidente ANPI provinciale Prato), Riccardo Cammelli (scrittore e storico) e l’onorevole Rosanna Minozzi.
  • Mercoledì 1° settembre ore 18 presentazione del libro “Essere Anpi – Storia e attualità dell’antifascismo”. Ne parliamo con i curatori del volume Giovanni Baldini (Patria Indipendente) e Paolo Papotti (segreteria nazionale ANPI).
  • Giovedì 2 settembre ore 18 presentazione libro “Spartaco il ferroviere. Vita morte e memoria del ragionier Lavagnini antifascista”, di Andrea Mazzoni. Saranno presenti l’autore, l’editore Manuele Marigolli e Angela Riviello, presidente ANPI provinciale Prato.
  • Venerdì 3 settembre ore 18 presentazione in anteprima del libro “Il collaborazionismo a Firenze. La Rsi nelle sentenze di Corte d’Assise straordinaria e Sezione speciale 1945-1948” di Enrico Iozzelli. Intervengono Marco Palla (presidente Comitato scientifico Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza) e Simonetta Soldani (Università di Firenze), coordina Camilla Brunelli, direttrice Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza, sarà presente l’autore.
  • Sabato 4 settembre ore 18 presentazione del libro “Orso. Scritti dalla Siria del Nord-Est”. Curato dal padre di Lorenzo Orsetti. Intervengono Annalisa e Alessandro Orsetti Manfredi Lo Sauro (ARCI Firenze).
  • Il 4 settembre ci sarà anche la seconda edizione della discesa dal Sentiero Partigiano “Tramonto di un’Alba” a cura di Associazione 6 settembre. Alle ore 17 la salita per i Faggi di Javello con partenza da Vallupaia; domenica 5 settembre ore 6 l’inizio della discesa dai Faggi per Pacciana. Alle 11.30 l’arrivo al Ponte Vella. Alle 12 l’inaugurazione dell’opera di Antonio Bruno “Tramonto di un’Alba”.
  • Domenica 5 settembre alle 21 al Castello dell’Imperatore la proiezione del film-documentario “L’occhio di vetro” di Duccio Chiarini. Racconto di un viaggio nel tempo e nella memoria. Introduce Matteo Mazzoni, direttore ISRT.
  • Lunedì 6 settembre Giorno della Liberazione di Prato, nella sala conferenze della Lazzerini alle 10.30 “La cultura è il vaccino contro il fascismo”, con Tomaso Montanari. Alle 15.30 la tradizionale cerimonia istituzionale a Figline, con l’omaggio al Monumento ai 29 Martiri, e alle 16 nella piazza dei Partigiani il Consiglio comunale straordinario. Interverranno fra gli altri Angela Riviello, presidente provinciale ANPI, e il sindaco Matteo Biffoni. Alle 19.30 il tradizionale brindisi della Liberazione presso il Circolo di Figline e alle 21.30 all’Anfiteatro “Dorval Vannini”, via Guado a Santa Lucia il concerto dei Modena City Rambles. In caso di pioggia il concerto si svolgerà al Teatro Politeama Pratese

L’accesso agli eventi, gratuito, sarà consentito secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Gli incontri saranno trasmessi anche in diretta Facebook ed in streaming YouTube.

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