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David di Donatello 68, la squadra toscana in lizza

Tra le candidature toscane, il film “Margini”, nella sezione Miglior film d’esordio e per i Migliori Costumi, in corsa Massimo Cantini Parrini, costume designer del film “Chiara”, di Susanna Nicchiarelli

Il film “Margini”

Gli “Oscar del cinema italiano” arrivano all’edizione 68: la cerimonia di premiazione si tiene il 10 maggio e sarà trasmessa su Rai Uno

Annunciate, dall’Accademia del Cinema Italiano, tutte le candidature ai David di Donatello 68. Come di consueto, l’Accademia assegnerà 21 riconoscimenti ai film usciti nelle sale cinematografiche italiane dal 1° marzo 2022 al 31 dicembre 2022, più un Premio David per il cinema internazionale. La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 10 maggio e sarà trasmessa in diretta, in prima serata, su Rai Uno. La conduzione della serata sarà affidata di nuovo all’anchorman fiorentino Carlo Conti, tra i più apprezzati dal pubblico italiano. L’evento si svolgerà nei Lumina Studios di Roma.

I Premi David di Donatello hanno un legame sempre più stretto con la Toscana: le conversazioni con i dieci autori selezionati per la sezione Miglior documentario, sono state trasmesse online sulla piattaforma Più Compagnia, del cinema la Compagnia di Firenze; da segnalare, inoltre, che gli scorsi mesi è stata annunciata anche la prima edizione del David di Donatello per gli attori che diventeranno gli ambasciatori del cinema italiano nel mondo, “Italian Rising Stars”, la cui consegna avverrà a Firenze, a metà dicembre, al termine della “50 Giorni di Cinema”.

I Premi David di Donatello sono organizzati dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla Rai, in collaborazione con Cinecittà S.p.A. Piera Detassis è Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia, il Consiglio Direttivo è composto da Francesco Giambrone, Francesco Rutelli, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini (promotore culturale di Siena, presidente Anec), Francesco Ranieri Martinotti, un autore che ha uno stretto legame con la Toscana, essendo anche il direttore del festival della “50 Giorni”, France Odeon.

Tra i film esordienti, in corsa il film “Margini”, di Niccolò Falsetti, girato a Grosseto

In corsa ai David 68, come Miglior Film d’esordio, Margini, di Niccolò Falsetti, con Francesco Turbanti protagonista e co-autore, girato a Grosseto, che racconta le vicende di una band rock punk che sconvolgerà la tranquilla e sonnacchiosa vita di Grosseto, città dalla quale provengono realmente i creatori del film. Realizzato con il sostegno di Toscana Film Commission nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il cinema, Margini è in lizza anche per la Miglior Canzone originale, con il brano La palude (composta dagli stessi realizzatori del film ed eseguita dai tre giovani protagonisti, Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti e Matteo Creatini, il cui titolo è una metafora del territorio grossetano). Altro film che si è avvalso per le riprese della collaborazione di Toscana Film Commission e di Toscana Promozione Turistica, candidato al David per la Migliore sceneggiatura non originale è Il Colibrì, di Francesca Archibugi, ispirato al libro di Sandro Veronesi, “Premio Strega 2020”, anche questo girato in buona parte in Toscana, tra il centro storico di Firenze e la  costa maremmana, nelle location al Monte Argentario, a Orbetello e a Capalbio. Il film ottiene la candidatura ai David di Donatello anche per il make up a Paola Gattabrusi e il truccatore prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini, oltre ad essere nominato nella sezione David Giovani. L’attrice romana Emanuela Fanelli, tiene alta la bandiera di un film che parla toscano, Siccità, del livornese Paolo Virzì, candidata per la sezione Miglior attrice non protagonista. Il film di Virzì ottiene anche la candidatura per il Miglior compositore, con la presenza nella sezione di Franco Piersanti. Altra candidatura di peso è quella del fiorentino pluripremiato Massimo Cantini Parrini, per la sezione Migliori Costumi, per il film Chiara, di Susanna Nicchiarelli, nel quale ha contribuito a creare il personaggio di Santa Chiara, interpretato da Margherita Mazzucco (una delle due protagonista, nel ruolo di Elena Greco, della serie L’amica geniale).

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