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Expo 2020 Dubai, l’occasione per proiettare Firenze e la Toscana nel futuro

Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo all’esposizione universale per far conoscere al mondo la città gigliata con le sue bellezze e la sua capacità di fare impresa e artigianato

Il presidente Antonio Mazzeo

Oggi è la celebrazione di Firenze e della Toscana come simbolo mondiale della bellezza e del ben fatto. In due parole della qualità e dell’eccellenza“: così il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, intervenendo ai lavori della giornata organizzata all’Expo Universale di Dubai per far conoscere al mondo la città di Firenze, le sue bellezze, la sua capacità di fare impresa e artigianato.

Il David in 3D all’Expo 2020 Dubai

Essere qui oggi significa anche ribadire che non ci accontentiamo di vivere della luce riflessa del nostro passato. C’è un terreno straordinariamente fertile composto da Università, centri di ricerca e sistema delle imprese che siamo chiamati a sostenere con forza, perché sarà quello in grado di proiettare nel futuro da protagonista non solo la città di Firenze ma tutta la nostra regione” ha sostenuto il presidente; da qui l’impegno a “non accontentarsi” per rendere Firenze una delle principali capitali europee. Già molto è stato fatto, ha riconosciuto Mazzeograzie soprattutto al lavoro del sindaco Dario Nardella. La città, infatti, in questi anni ha fatto un salto importante verso il futuro, investendo profondamente sulla riqualificazione degli spazi, sull’attrazione degli investimenti e delle migliori esperienze europee nei campi dell’arte e della cultura, sull’innovazione, sulle infrastrutture, sulla mobilità, sull’ambiente”.

Per Mazzeo bisogna compiere lo sforzo di anticipare il futuro e immaginare la Toscana del 2050. “Se guardo davanti a me – ha aggiunto – vedo persone che in questi anni questa sfida l’hanno raccolta e vinta, investendo sulla qualità, sulla ricerca dell’eccellenza: il bello e il ben fatto, appunto. Noi, come istituzioni e politica, abbiamo il compito di accompagnare questo percorso in una sinergia vera che veda pubblico e privato lavorare insieme per fare della città di Firenze e della Toscana in generale sempre più un luogo delle opportunità“.

Il presidente Antonio Mazzeo con Zubin Mehta a Dubai

Mazzeo ha quindi chiuso con una riflessione che è anche una “provocazione“. Dopo la fase post pandemia “è vero che dobbiamo pensare all’innovazione, ma al tempo stesso affermare che serve cambiare le nostre prospettive e le nostre priorità: servono una crescita e uno sviluppo che siano anche ambientalmente sostenibili, e serve investire per ridurre le tante, troppe disuguaglianze che ancora oggi esistono“. È questa la grande sfida per Firenze e la Toscana.

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