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Fase 3-Firenze: no bevande in vetro dopo le 20, stop guanti su bus

Nel centro storico il Comune lancia una stretta sulla movida, mentre non si dovranno piuà indossare guanti protettivi su imezzi di trasporto pubblico. Riaprono anche diversi giardini.

Firenze entra nella Fase 3 con una stretta sulla movida e la riapertura di diversi spazi verdi. Da oggi e fino al 31 agosto, dalle ore 20 alle 6, tutti i giorni, nel centro storico Unesco, compreso il Parco delle Cascine, sarà vietata per motivi di incolumità e sicurezza urbana la vendita, l’uso e la detenzione di bevande in vetro ad eccezione del servizio al tavolo nell’ambito delle sole attività di somministrazione.

È quanto prevede l’ordinanza firmata ieri dal sindaco Dario Nardella in relazione alla movida cittadina. Per chi non rispetterà le regole sono previste sanzioni che vanno fino ad un massimo di 500 euro: il compito di far osservare l’ordinanza è affidato al corpo di polizia municipale e agli altri agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, che hanno anche la facoltà sequestrare le bottiglie di vetro detenute illegittimamente.
“Quello che vogliamo ottenere con questa ordinanza – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza urbana Andrea Vannucci – si inserisce nella scia delle iniziative intensificate lo scorso fine settimana per quanto riguarda il rispetto della disciplina prevista dal regolamento Unesco sul tema della vendita di alcolici con diversi controlli effettuati e sanzioni fatte da parte della Polizia municipale. Il passo successivo in termini di intervento è questa ordinanza che punta a sanzionare la detenzione impropria di bottiglie di vetro nella zona più critica della città sotto questo profilo”.

Inoltre da oggi è stato revocato a Firenze l’obbligo dell’utilizzo dei guanti protettivi per l’accesso al trasporto pubblico locale e la raccomandazione del loro utilizzo per l’accesso a parchi, giardini, aree verdi comunali, orti urbani, cimiteri comunali. 
infine dalla prossima settima tornano fruibili altre nove aree verdi comunali: si tratta dell’area giochi di via Novelli (quartiere 2), i giardini di via Ambrogio di Baldese, via Margaritone d’Arezzo-via dell’Olivuzzo e via del Caravaggio e l’area cani di piazza Paolo Uccello (Q4). Dal 25 giugno scatterà invece la riapertura di tre giardini del quartiere 5: Officine Galileo, via del Pesciolino e via Alli Maccarani. Dal 26 giugno nel quartiere 5 riaprirà anche il giardino Caterina de’ Medici-Barsanti. 

 

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