Enogastronomia/

Festa della Vendemmia, due mesi di eventi per celebrare le strade del vino

Dalla colazione alle cene in vigna, dai concerti agli assaggi sotto le stelle, dalla meditazione alla degustazione in barca. Un calendario unico che raccoglie gli appuntamenti delle 20 strade toscane del vino

Vigneto

Una festa dal sapore antico, quella della vendemmia, ma con un calendario che raccoglie tutte le iniziative legate a questo rituale: dalla colazione alle cene in vigna, dai concerti agli assaggi sotto le stelle, dalla meditazione alla degustazione in barca.

La Toscana conta 20 strade del vino, dell’olio e dei sapori. Un primato italiano assoluto. La federazione che le riunisce celebra il momento più importante dell’anno agricolo, il raccolto, con la Festa della Vendemmia, che si concluderà a metà ottobre.

Il programma è un vero e proprio viaggio di scoperta dei territori toscani seguendo il fil rouge del vino: si va dalle visite guidate in vigna e in cantina, alle dimostrazioni di taglio e raccolta dell’uva, dei processi di vinificazione, alle degustazioni sotto le stelle, fino alle battute di pesca in mare. E ancora colazioni, cene ma anche concerti, letture e spettacoli.

Tanti i luoghi che saranno interessati dagli eventi, perché lungo è l’itinerario lungo il quale si snodano le strade del Vino, percorsi che attraversano territori ad alta vocazione produttiva (vitivinicola, olivicola , prodotti DOP e IGP) offrono attrattive naturalistiche, culturali e storiche particolarmente significative e che rappresentano un vero gioiello per il turismo enogastronomico della regione.

Il Montalbano, la Valdinievole, Arezzo, quasi due mesi di iniziative per appagare tutti i gusti.

“In un anno così particolare, – afferma Pier Paolo Lorieri, presidente della federazione toscana – anziché inventare qualcosa di nuovo, abbiamo voluto esaltare quanto già esiste ovvero le tante ini- ziative, alcune tradizionali altre nuove, che ogni singola Strada ha in programma. La festa della vendemmia in Toscana che le riunisce tutte in un calendario unico è il modo per riportare il raccolto, i mestieri legati alla terra al centro dell’attenzione e della narrazione.”

I più popolari su intoscana