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Festival, Con-vivere mette al centro l’umanità per l’edizione 2023

La consulenza scientifica della manifestazione, in programma dal 7 al 10 settembre a Carrara, affidata a Laura Boella

L’edizione 2022 di Con-vivere Carrara

L’edizione 2023 del festival Con-vivere avrà come tema “l’umanità“. Secondo l’obiettivo degli organizzatori un tema che rappresenta la perfetta sintesi delle edizioni passate: formazione, cura e tracce. La presentazione della kermesse all’interno di palazzo Binelli a Carrara.

Il Festival è promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. La manifestazione, in programma dal 7 al 10 settembre, proporrà conferenze, spettacoli, mostre e laboratori e uno spazio per i bambini. Nell’attesa della presentazione a luglio del programma, è stata confermata la direzione del festival a Emanuela Mazzi come negli scorsi anni. La consulenza scientifica è di Laura Boella.

La presentazione della professoressa Laura Boella

Per la sindaca di Carrara Serena Arrighi questo festival è l’occasione per un momento di riflessione su temi fondamentali “soprattutto dopo il momento di crisi della pandemia che ha portato alla trasformazione della società, del nostro modo di vivere“.

La consulente scientifica Laura Boella ritiene che “porsi la questione dell’umano e dell’umanità oggi vuol dire ripensare chi siamo, dove abitiamo, e quindi ridisegnare i confini dell’umano. Questa é una grande avventura: trattare il tema dell’inconscio, delle emozioni, della vulnerabilità”.

Prendono il via in questi giorni anche le possibilità di collaborazione al festival rivolte ai giovani: la partecipazione come volontari riservati agli studenti dai 16 anni e i tirocini curriculari per gli universitari.

Il festival è sostenuto e promosso da un comitato costituito da Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Comune di Carrara, Accademia di Belle Arti, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Fondazione Marmo Onlus.

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