Famoso in tutto il mondo per il vino, Marchesi Frescobaldi investe su un nuovo mercato: la pasta. Si chiama Tirrena, nei formati classici come spaghetti, fusilli, penne, linguine, tortiglioni e casarecce, ed è prodotta esclusivamente con grani antichi toscani – Cappelli, Khorasan ed Evoldur – coltivati a sud ovest di Firenze.
La produzione è affidata al Pastificio artigianale Fabbri di Strada in Chianti, che essicca la pasta fino a 144 ore. Prodotta con una semola semintegrale, presenta un maggiore contenuto di fibre, polifenoli, germe di grano e vitamine. Qualità alta, dunque, che troverà spazio tra gli scaffali delle gastronomie e nei negozi di alta gamma, oltre che nei ristoranti della storica azienda toscana, prima in Italia e poi all’estero.
“La filosofia della nostra azienda è quella di esaltare il territorio. Questa è da sempre la filosofia dietro ogni nostro prodotto – ha detto Lamberto Frescobaldi, presidente Marchesi Frescobaldi – Dagli anni ’80 abbiamo portato la nostra filosofia anche al mondo dell`olio extra vergine di oliva, lanciando il marchio Laudemio. Oggi pensiamo che possiamo trasferire gli stessi valori e parlare di terroir anche nel settore della pasta”.
L’obiettivo dunque è, come sottolineato da Matteo Frescobaldi, marketing manager Tirrena, “restare nelle boutique dell’eccellenza gastronomica”. “Tirrena è il frutto di tutte le attenzioni che abbiamo potuto e desiderato interiorizzare in questi anni di lavoro”.
