sfoglia la gallery
© Ilaria Giannini

Viaggi /

A Capalbio in Toscana riapre al pubblico il Giardino dei Tarocchi

Dal primo aprile si potrà visitare il parco d’arte contemporanea realizzato da Niki de Saint-Phalle che dagli anni ’80 affascina adulti e bambini trasportandoli in un mondo incantato

Nel comune di Capalbio in località Garavicchio nei pressi di Pescia Fiorentina si trova un luogo incantato capace di affascinare persone di tutte le età.

In mezzo a un bosco di macchia mediterranea l’artista Niki de Saint-Phalle ha costruito il Giardino dei Tarocchi, uno dei parchi d’arte contemporanea più affascinanti d’Italia.

Archisculture in cemento armato rivestite di specchi, mosaici e ceramica che luccicano al sole come i castelli delle fiabe e che rappresentano i 22 arcani maggiori del gioco dei tarocchi.

Storia del Giardino dei Tarocchi

Il Giardino dei Tarocchi è stato ideato a partire dal 1979 da Niki de Saint-Phalle che si è ispirata al Parc Guell di Gaudì a Barcellona.

Si tratta di un percorso onirico ed esoterico a cui l’artista ha lavorato con l’aiuto del compagno Jean Tinguely fino alla morte nel 2002.

La realizzazione del giardino ha richiesto 17 anni di impegno, un enorme lavoro  e una spesa di circa 10 miliardi di lire.

L’artista si è autofinanziata tramite altre opere, libri, film e la produzione di una linea di profumi.

Il giardino è il risultato di lavoro collettivo con tecnici dei più diversi settori: artisti polimaterici, architetti, arredatori, ceramisti, operai specializzati, esperti di amministrazione, di botanica.

Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle a Capalbio – © Ilaria Giannini

Le 22 sculture del Giardino dei Tarocchi

Le 22 sculture del Giardino dei Tarocchi rappresentano i 22 arcani maggiori e molte sono percorribili o addirittura abitabili come la grande sfinge che raffigura l’Imperatrice dove la stessa Niki de Saint-Phalle ha vissuto durante la realizzazione del progetto.

Il Mago rappresenta l’intelligenza attiva e creatrice, alla quale corrisponde l’intuizione principio incarnato dalla Papessa, dalla sua bocca infatti scorre l’acqua che anima la fontana della Ruota della fortuna.

Accanto alla grande vasca si trova la Forza rappresentata da una ragazza che domina un drago. Passando sotto l’arco dell’uccello del Sole si raggiungono la Morte, il Diavolo e il Mondo.

Quindi dopo il Folle e il Papa, si incontra l’Appeso che nella sua casa colorata e piena di specchi guarda il mondo all’incontrario.

Al centro di una radura si trova la Giustizia figura imponente che racchiude al suo interno l’ingiustizia rappresentata da una scultura di Jean Tinguely.

Ai margini del bosco le figure di due innamorati rappresentano la Scelta, mentre addentrandosi nella macchia si trova l’Eremita e l‘Oracolo.

La Torre di Babele è rivestita di specchi, mentre alla sua sommità si trova il fulmine che la distrugge.

L‘Imperatore, simbolo del potere maschile, è una costruzione complessa con un patio circondato da un porticato.

E’ la colossale Imperatrice a dominare tutto il parco, al cui interno trovano posto il Carro, la Stella e il Giudizio.

Chiudono il percorso la piccola e preziosa cappella della Temperanza e la Luna.

Quando apre il Giardino dei Tarocchi?

Il Giardino dei Tarocchi nel 2022 sarà aperto dal primo aprile  al 15 ottobre, tutti i giorni dalle ore 14:30 alle ore 19:30, ultima entrata alle 18:15.

Per prenotare la visita e fare il biglietto: https://www.ticketlandia.com/m/il-giardino-dei-tarocchi

Il biglietto intero è di 14 euro. Pagano 9 euro le persone sotto i 22 anni, sopra i 65, le guide, i gruppi con almeno 25 persone, i residenti di Capalbio. Il biglietto costa 7 euro per gli studenti e le scolaresche.

L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i 7 anni, le persone con disabilità e il loro accompagnatore.

Per accedere è necessario esibire la Certificazione verde COVID-19 (Super Green Pass) insieme a un documento di riconoscimento. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con certificazione medica specifica.

L’accessibilità al Giardino dei Tarocchi per i visitatori con grave disabilità motoria è limitato, a causa della morfologia del parco su cui sono state realizzate le sculture. Il visitatore può accedere soltanto fino all’area in cui è collocata la scultura “La Ruota della Fortuna”.

Come arrivare al Giardino dei Tarocchi

Per chi viene in auto c’è un parcheggio gratuito:
– da Roma: via autostrada A12 in direzione nord, attraverso Civitavecchia
– da Siena: via S223 verso Grosseto
– da Firenze: via autostrada Firenze-Siena poi SS1 / E80

Come arrivare in treno:
La stazione ferroviaria si trova a 10 km dal Giardino dei Tarocchi. Non viene fornito alcun servizio di navetta.
I taxi sono disponibili. Contattateli direttamente per pianificare il vostro viaggio.

Aeroporto più vicino:
– Aeroporto di Roma Fiumicino Leonardo da Vinci
– Firenze – Aeroporto di Peretola

Giardino dei Tarocchi di Niki dei Saint Phalle a Capalbio – © Ilaria Giannini
I più popolari su intoscana