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Firenze Rocks apre col botto: i Green Day infiammano la Visarno arena

Dopo due anni tornano i concerti del Firenze Rocks alla Visarno arena del parco delle Cascine. Migliaia i fan giunti da tutta Italia per il concerto della band californiana. Billie è in grande forma: “Oh mio Dio siamo finalmente qui, dopo due anni di attesa” grida dal palco il frontman e la serata è all’altezza delle aspettative

Green day al Firenze Rocks - © Firenze Rocks

Due anni. Due anni di attesa e lo sottolinea anche Billie Joe Amstrong: “Oh mio Dio, oh mio Dio, oh mio Dio.. siamo finalmente qui, dopo due anni di attesa”.

Sono stati due anni d’attesa ma il Firenze Rocks è tornato ed è tornato col botto. I Green Day hanno aperto l’edizione 2022 in una serata in grande stile, con un Billie in formissima e un pubblico che tratteneva l’adrenalina da oltre settecento giorni. Migliaia i fan, arrivati da tutta Italia per la band californiana, esplosi all’arrivo sul palco del coniglio rosa ubriaco, la mascotte che ha aperto il concerto con un tributo ai Ramones preceduto da un omaggio ai Queen.

Quella di ieri è stata una prima serata del Firenze Rocks che in un attimo ha fatto dimenticare lo stop forzato causa pandemia. All’arena Visarno nel parco delle Cascine è finalmente tornata la musica dal vivo . Il trio californiano è stato anticipato dai Weezer, un’altra band americana che ha legato la sua storia a quella dell’alternative rock mondiale, e da qualche tempo fedele gruppo spalla per i concerti dei Green Day. Nella line up del pomeriggio anche il cantautore toscano Matteo Crea e i Radio Days.

Alle 21 inoltrate l’urlo che tutti aspettavano: “Ciao Firenze, viva l’Italia”. Billy non si risparmia e fa cantare e ballare due generazioni, giovani e meno giovani. Il frontman fa anche da regista del pubblico: dirige i cori, invita sul palco, e alla fine regala anche una chitarra ad un giovane tra le prime file dopo aver lui suonato con lui, regalandogli dieci minuti di gloria che si ricorderà tutta la vita.

La musica parte con due capolavori della band: “American Idiot” e “Holiday”, brani più che mai attuali contro la guerra. Billie. I Green day saltano dai grandi classici come “21 Guns”, “Know your enemy”, “Wake me up when september ends”, ai brani del loro 13esimo album in studio, “Father of all motherfuckers”, pubblicato nel 2020. La chiusura intorno alle 23.30 è all’altezza delle aspettative “Jesus of suburbia” e la ballata “Good riddance”. E mentre il pubblico applaude esausto la band regina del punk rock, una scarica di fuochi d’artificio vola in aria da dietro il palco delle Cascine.

Stasera il palco sarà preso dai Muse e dai Placebo: il Firenze Rocks è tornato.

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