Musica/

Grey Cat Jazz Festival una maratona musicale nella Maremma toscana

Dal 21 luglio al 13 agosto venti giorni tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali, in una full immersion tra musica, natura e territorio

Sarà protagonista assoluto il jazz in tutte le sue sfaccettature, declinazioni, contaminazioni e territori contigui,al Grey Cat il più importante festival di jazz della Toscana ed uno dei più noti in Italia. Ospite di eccezione per questa 39° edizione Archie Shepp, carismatico musicista e autentico fuoriclasse, capace di battaglie artistiche e sociali che hanno davvero cambiato il corso degli eventi nel ventesimo secolo. La scena internazionale sarà completata da una intensa partecipazione al progetto “tributo a Michel Petrucciani” con una sorta di “gemellaggio” italo francese che vedrà in scena, in nome del grande pianista scomparso, musicisti quali Philippe Petrucciani, Nathalie Blanc, Manhu Roche, Dominque di Piazza ed anche Stefano Cantini e Flavio Boltro.Molti i protagonisti del jazz italiano invitati a questa 39° edizione, da Paolo Fresu (con il suo progetto dedicato a Chet Baker), a Roberto Gatto, Ares Tavolazzi, Francesco Maccianti, Francesco Cafiso, Fabrizio Bosso e tutti gli altri. Importante la presenza di voci conosciute al grande pubblico come Antonella Ruggiero e Sergio Cammariere, il conduttore radiofonico e vocalist Nick the Nightfly. Ampio infine lo spazio dedicato ai nuovi talenti come Michelangelo Scandroglio, la vocalist Romina Capitani, la Silent Big Band.

Il Festival si svolgerà in vari luoghi di rilevanza culturale e naturalistica, integrerà i concerti con vari eventi, visite guidate, aperitivi e degustazioni che regaleranno al pubblico un legame diretto fra l’arte, la musica e il territorio. La visita ai luoghi del festival sarà affidata a guide professionali mentre le aziende del territorio saranno presenti con i loro prodotti grazie alla collaborazione di Tipico Cia.

Assente da lungo tempo in Toscana e protagonista di apparizioni musicali meno frequenti il 27 luglio sarà in concerto Archie Shepp con il suo quartetto americano composto da musicisti del calibro di Carl Henri Morisset al pianoforte, Matyas Szandai al basso, Steve McCraven alla batteria. Sassofonista, compositore, pianista, cantante, Archie Shepp è una vera leggenda del jazz, grazie alla sua partecipazione in innovazioni collettive culturali e musicali che hanno dato il via a generi come il “Free Jazz”, “Avant-Garde Jazz” e hanno portato all’avvicinamento di molti afro-americani al mondo jazz. Carismatico, intensissimo, capace di battaglie artistiche e sociali che hanno davvero cambiato il corso degli eventi nel ventesimo secolo, ancora oggi Shepp, dopo aver diviso i palchi con John Coltrane e Cecil Taylor, si presenta come un autentico fuoriclasse.

Continuando il percorso tra i luoghi più significati della Maremma, Grey Cat incontrerà la produzione del Morellino di Scansano. Il 28 luglio infatti lo scenario sarà quello della celebre azienda dei Vignaioli con l’aperitivo al tramonto e la degustazione dei vini. La proposta musicale è affidata ad uno dei giovani talenti più seguiti: il contrabbassista grossetano Michelangelo Scandroglio, recente vincitore del “Premio Tomorrow’s Jazz” con una nuova produzione originale del suo trio con artisti emergenti del calibro di Stefano Tamborrino alla batteria ed Emanuele Filippi al piano.

Composita e ricca la serata del 30 luglio a Follonica. In apertura il nuovo progetto del pianista fiorentino Francesco Maccianti, il classico trio di stampo jazzistico, accompagnato dal contrabbassista Ares Tavolazzi e dal batterista Roberto Gatto, una delle sezioni ritmiche più prestigiose d’Europa. A seguire una delle sorprese produttive per grande ensemble più interessanti: la Rainbow Jazz Orchestra guidata da Duccio Bertini. “Both Directions: the Music of John Coltrane” il titolo del concerto, dedicato ad un personaggio la cui influenza nella musica jazz è stata incalcolabile ed al suo ultimo album pubblicato dopo la sua morte. Compongono l’orchestra i più noti giovani e meno giovani musicisti toscani come Renzo Telloli, Michele Tino, Marco Bini, Guido Zorn, Andrea Beninati e tutti gli altri.

Nei giorni dal 31 luglio al 2 agosto prenderà vita il progetto originale più importante del festival: tre giorni interamente dedicati al genio ed al talento di Michel Petrucciani, a 20 anni dalla sua scomparsa. In apertura un dialogo sulla figura del pianista francese con il docente e musicologo Maurizio Franco e con Manhu Roche, suo storico musicista. A seguire la proiezione del docufilm “Non stop – Travels with Michel Petrucciani” realizzato da Roger Willemsen (Dreyfus Jazz Records) ed inedito per l’Italia. Il primo agosto sarà la volta del quartetto francese della cantante Nathalie Blanc con il chitarrista Philippe Petrucciani, fratello di Michel; con loro il celebre bassista Dominique Di Piazza. Ed infine, sempre a Follonica il 2 agosto il nuovo progetto Tributo a Michel Petrucciani a cura di un quintetto italo francese; insieme a Manhu Roche, Francois Gallix e Pierre de Bethmann parteciperanno alla produzione Stefano Cocco Cantini ed il trombettista Falvio Boltro

Torna il 3 agosto a Grey Cat Paolo Fresu, uno dei più grandi artisti italiani e da sempre molto legato al festival maremmano, anche per la vicinanza temporale con il festival di Berchidda di cui Paolo è direttore artistico e che ha dato vita in questi anni a diversi ed interessanti coproduzioni. L’occasione per questo 2019 è il nuovissimo progetto di Fresu dedicato a Chet Baker che, dopo lo straordinario successo riscontrato nei principali teatri italiani, torna in versione solo musicale per questa estate. Paolo Fresu, Dino Rubino e Marco Bardoscia costituiscono un trio inedito che si confronterà con le reciproche esperienze dirette e con i diversi stili che caratterizzano i singoli musicisti; diversi ma perfettamente assimilabili e complementari.

È Antonella Ruggiero la protagonista del concerto del 4 agosto. Voce indimenticabile della musica popolare italiana si esibirà con Fabio Zeppetella alla chitarra e Ramberto Ciammarughi al pianoforte, due autorità del Jazz nazionale, in un repertorio che spazierà dagli Anni ’30 agli Anni ’50, attraversando il musical di Broadway, ma anche il fado portoghese, il repertorio cubano, la canzone francese, il tango argentino e il repertorio italiano.

A venti anni dalla comparsa ufficiale della band sulla scena musicale italiana, il quartetto romagnolo Quintorigo presenta il 5 agosto a Monterotondo Marittimo il nuovo Opposites, rivisitazione di classici, cover, brani originali, con la massima libertà artistica, un nuovo importante lavoro discografico e uno spettacolo live originale.

Il Cassero Senese di Grosseto è la location del concerto del 6 agosto; ne sono protagonisti Alkaline Jazz (Di Puccio, Marsico, Fabbri) a distanza di venti anni di nuovo insieme per dare di nuovo vita a quel particolare sound imbevuto di soul, bebop, blues e mainstream. Al loro fianco, la partecipazione di un artista di fama mondiale: lo straordinario sassofonista statunitense Scott Hamilton.

Ancora un progetto originale vede protagonisti, il 7 agosto, tre musicisti molto attivi in maremma: BAD (di Tizio, Alberti, Buccella): un viaggio sonoro attraverso le più belle melodie internazionali rivisitate in chiave jazz: dall’Argentina con il nuevo tango, la milonga di Astor Piazzolla, le influenze jazz di Richard Galliano, attraverso la musica Latino Americana, la saudade brasiliana per arrivare a Napoli.

Nel concerto che Sergio Cammariere propone l’8 agosto alla Cava di Roselle si raccoglie tutto il suo mondo musicale, quello di cantautore e pianista: rispecchia l’animo e l’approccio musicale unici dell’artista, la combinazione tra momenti di poesia, atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini. Con i suoi brani più amati e nuove creazioni. La formula live scelta dall’artista è quella del quartetto: con lui Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria, Daniele Tiuttarelli al sax.

È ancora firmato da Stefano Cantini il concerto del 9 di agosto. Considerato uno dei più grandi interpreti mondiali del sax soprano, Stefano Cocco Cantini presenta la sua nuova produzione “straight life”; il pianista Lugi Martinale, il giovane batterista e violoncellista Andrea Beninati, il contrabbassista Guido Zorn lo accompagnano in questo originale progetto.

Nick The Nightfly è un artista poliedrico, generatore di nuove mode e gusti musicali. Conosciuto nel panorama radiofonico italiano per “Monte Carlo Night” attraverso il quale ha portato in Italia la musica new age, la fusion, la world music, la musica brasiliana, il jazz e l’acid jazz e negli ultimi anni anche i suoni del nujazz, il lounge e la chill out. Presenta il 10 agosto il suo quartetto (con Claudio Colasazza, Amedeo Ariano, Francesco Puglisi, Jerry Popolo) con cui è presente nei più importanti festival.

Dopo qualche anno di assenza torna a Grey Cat uno dei protagonisti del jazz italiano: il trombettista Fabrizio Bosso (11 agosto). Per l’occasione presenta Tandem, un duo che rappresenta l’approdo naturale di un rapporto artistico già rodato con il pianista Julian Oliver Mazzariello. I musicisti si incontrano nella primissima formazione degli High Five. Da quel giorno li lega un’amicizia complice che li fa mettere naturalmente a disposizione della stessa passione per la musica e della sperimentazione fra generi.

Il 12 agosto lo spazio è riservato ai giovani talenti. La Silent King Big Band – nata nell’aprile 2018 da una idea del musicista Alberto Solari nell’ambito di un progetto promosso dalla Regione Toscana coinvolgendo licei musicali e conservatori, si presenta con l’organico di una vera e propria big band con repertorio che spazia dal jazz, rhythm’n bues, pop-rock arrangiato per le grandi orchestre degli anni ’70.

Dopo oltre venti giorni di grande musica il 13 agosto chiude Grey Cat Festival Francesco Cafiso con il suo quartetto ed un nuovo progetto che affonda le proprie radici nel jazz: lo swing, il blues. Il repertorio, fresco e variegato, è interamente composto da brani originali scritti da Cafiso per questo organico, al fine di ottenere un robusto e potente impatto sonoro.

I più popolari su intoscana