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Horizon Forbidden West, a Firenze una statua per l’uscita del nuovo videogioco

PlayStation sceglie la città toscana per dare il benvenuto al videogame e inaugura un’installazione in piazza Madonna della Neve, nel complesso delle Murate. La scultura, dedicata alla protagonista Aloy, sarà visibile fino al 27 febbraio

“Un capolavoro da togliere il fiato”: dicono questo le prime recensioni di Horizon Forbidden West, il videogioco disponibile a partire dal 18 febbraio pubblicato da Sony. Per celebrare l’uscita di questo action game, PlayStation sceglie Firenze per inaugurare una statua in piazza Madonna della Neve, nel complesso delle Murate. Il monumento temporaneo, visibile fino al 27 febbraio, è dedicato ad Aloy, icona virtuale e allo stesso tempo realistica, protagonista della storia.

Un omaggio alla diversità

La scultura vuole omaggiare la diversità, intesa come unicità, come espressione della straordinarietà del singolo. Aloy, nata e cresciuta da emarginata, riesce a trovare la sua strada e a raggiungere la verità grazie alla sua intelligenza emotiva e a una spiccata empatia, con impegno e fermezza.

La figura di Aloy ci racconta la capacità, da parte dell’industria videoludica, di trasportare nella dimensione del videogioco storie e temi universali, mettendo al centro il giocatore, e permettendogli di vivere e giocare storie profonde e articolate, vestire i panni di personaggi incredibilmente sfaccettati, senza perdere mai di vista l’opportunità di sognare – ha spiegato Marco Saletta, general manager Sony Interactive Entertainment Italia –. Un modello di riferimento straordinariamente stimolante per le giovani generazioni e uno sguardo su un futuro possibile, stavolta non solo per il contesto videoludico”.

A Firenze arriva una statua di Aloy di Horizon Forbidden West

Gaming e formazione

Siamo contenti che Sony Interactive Entertainment Italia – ha affermato l’assessore comunale alle attività economiche Federico Gianassiabbia scelto Firenze per questo progetto. Il settore del gaming è cresciuto moltissimo negli anni e crescerà ancora. Anche a Firenze ci sono realtà che sono legate a questo strumento e sono sicuro che nei prossimi anni saranno molte le attività che nasceranno legate al panorama videoludico. A fronte di questa crescita occorre sicuramente una maggiore attenzione anche alla formazione dei più giovani che sono i principali utilizzatori di questi strumenti. Questa iniziativa mi sembra tenga insieme diversi aspetti e provi a mettere l’accento, attraverso la protagonista, anche sul valore della diversità“.

Horizon Forbidden West

Horizon Forbidden West è un videogioco realizzato da Guerrilla Games e pubblicato da Sony Interactive Entertainment per PlayStation 4 e 5. Viene definito un GdR, acronimo italianizzato ripreso dall’originale RPG, che sta a indicare un role-playing game. Possiamo parlare, dunque, di un gioco di ruolo d’azione che richiede un elevato coinvolgimento del giocatore.

Disponibile a partire dal 18 febbraio 2022, il nuovo capitolo di Horizon Forbidden West (che fa seguito a Horizon Zero Dawn del 2017) racconta il viaggio di Aloy, la cercatrice della tribù Nora, verso l’Ovest Proibito. Qui dovrà scoprire cosa si cela dietro la misteriosa “Piaga Rossa” e dovrà sconfiggere la potente “Corruzione”, che uccide tutto ciò che incontra, compresa la terra.

Esplorando paesaggi remoti, combattendo contro enormi e terrificanti macchine, l’eroina si immergerà in vari ambienti: valli innevate e altre rigogliose, spiagge tropicali e città desolate di un futuro post-apocalittico.

Nel frattempo, ritroverà alcuni vecchi alleati e nuovi compagni di avventura che la accompagneranno a interpretare i segreti dei “Predecessori” che cambieranno per sempre la sua vita.

Play and Plant

La salvaguardia dell’ambiente è un tema ricorrente nel gioco (di cui è possibile effettuare il pre-order qui). Per questo Sony ha lanciato un programma dal titolo Play and Plant invitando i gamers a sbloccare il trofeo “Reached the Daunt” prima del 25 marzo. Per ogni medaglia conquistata, la società pianterà un albero per aiutare a completare tre diversi progetti di riforestazione, contribuendo così a salvaguardare il nostro pianeta.

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