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Il 3 settembre a Firenze Apparat in concerto sul palco del Lattexplus Festival

In concerto uno dei maggiori esponenti mondiali della musica elettronica e autore di prestigiose colonne sonore. Insieme a lui Gigi Masin, maestro indiscusso dell’intera scena ambient mondiale

Apparat

Dopo lo spettacolare concerto di Indian Wells alla Cappella dell’Apparizione del convento di Montesenario visibile in diretta streaming, Lattexplus Festival riparte dal vivo, con un appuntamento aperto al pubblico previsto per venerdì 3 settembre all’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale, nell’ambito dello spazio estivo Ultravox Firenze.

Lattexplus Festival è manifestazione open air dedicata alla musica elettronica e alle arti contemporanee. Il Festival si connota per una programmazione multidisciplinare e di caratura internazionale che vede alternarsi performance musicali e audiovisive, incontri sulla musica e la tecnologia e video-installazioni.

In programma il 3 settembre due imperdibili concerti: quello di Apparat e quello di Gigi Masin. Il primo è tra i maggiori esponenti mondiali della musica elettronica e già autore di prestigiose colonne sonore. Il suo lavoro ha sempre avuto un denominatore comune: un’eleganza che permea ogni suono e fornisce strati di dettagli sfumati, capace di generare una bellezza quasi universale e fortemente emotiva.

Come membro di Moderat, il cui ultimo album III è stato pubblicato su Monkeytown (Mute in Nord America) nel 2016, come partner musicale di Ellen Allien (Orchestra of Bubbles) e come solista, Apparat ha sempre cercato di trascendere il dancefloor e la sala da concerto allo stesso modo, concentrandosi sui dettagli per esaltare il risultato finale con melodie capaci di riecheggiare nella memoria in eterno.

Recentemente si è concentrato sul cinema, su progetti tv e produzioni teatrali, ottenendo riconoscimenti e premi per lavori come Capri – Revolution (diretto da Mario Martone, 2018), che ha vinto la migliore colonna sonora al Festival del cinema di Venezia, e per Manufactory, performance frutto della collaborazione con gli artisti visivi collaboratori di lunga data Transforma, recentemente eseguita al Barbican di Londra con grande successo. I brani di Apparat sono stati utilizzati anche in serie televisive di fama tra cui Breaking Bad e Dark.

Gigi Masin

Gigi Masin è invece nella scena musicale dai primi anni ’70. Dopo un lunga esperienza nel modo del teatro e della radiofonia, pubblica il suo primo disco, “Wind”, nel 1986. Seguono negli anni altri lavori, sia come solista sia in collaborazione con altri artisti, oltreché ad una serie di video e cortometraggi.

Molti artisti e DJ hanno riproposto la sua musica (tra gli altri Björk, To Rococo Rot, Nujabes, Main Attrakionz, Dusty Residents, Friendzone, Moomin, Reverlse, Cahb, Perfect Keys) che è presente anche in numerose compilation (Cafè Mambo, Klassik Radio, Music For Dreams, Late Night Broadcast).
Nel 2013 l’etichetta olandese Music From Memory pubblica “Talk To The Sea”, una raccolta che corre lungo trent’anni di musica e che si è rivelata uno dei dischi più venduti e premiati della scorsa stagione. Nel 2014 ha pubblicato “Hoshi” (con il duo mantovano Tempelhof) e “Clouds” (un trio con Jonny Nash e Marco Sterk chiamato Gaussian Curve) entrambi destinati a replicare il successo di “Talk To The Sea”.

Andrea Mi

Prima dei due live alle ore 19.30 si terrà un talk ideato da Associazione Andrea Mi per sollecitare il dialogo e la partecipazione tra i vari protagonisti delle realtà culturali fiorentine e non, con l’intento comune di promuovere la ricerca ed il connubio fra musica ed arti visive.

Ad introdurre il talk sarà Piero Fragola, docente IED e Laba, che da anni collabora con l’associazione culturale Feeling e a mediare il dialogo con gli ospiti sarà Cecilia Lentini, docente IED e Laba, in quanto parte di Associazione Andrea Mi.

L’evento vedrà coinvolti Mario Pagano (Centro Pecci Prato), Marcella Piccinni (fondatrice della realtà emergente TimeOutVibes), gli studenti del terzo anno del corso Triennale in Comunicazione Pubblicitaria di IED Firenze, Massimo Bevilacqua (TS Krypton) e Silvia Minelli (Florence Queer Festival).

In conclusione verrà presentato un estratto del festival Ecosistemi Artificiali curato da Cecilia Lentini in collaborazione con Associazione Andrea Mi, Fondazione Stensen e Manifattura Tabacchi. Giordano Fiacchini in arte Semionauta introdurrà la sua ricerca sulle tecnologie interattive e la musica elettronica utilizzando strumenti da lui progettati e costruiti; Demetrio Cecchitelli esibirà un frammento del suo live di ricerca sulla trasformazione elettroacustica e paesaggi ambient-noise.all’eco-sostenibilità.

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