sfoglia la gallery
© Foto: Enrico De Luigi

Cultura /Film "Il Colibrì"

“Il Colibrì”, in uscita il film di Francesca Archibugi

Ispirato all’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, Premio Strega 2020, il film è stato girato in parte in Toscana. Dopo l’anteprima alla Festa del Cinema di Roma, il film arriva in sala il 14 ottobre

Sarà presentato in anteprima nazionale, come evento d’apertura della Festa del Cinema di Roma, mercoledì 13 ottobre, il film Il Colibrì, diretto da Francesca Archibugi e ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore toscano Sandro Veronesi, a cui è valso il “Premio Strega” 2020.

Il film è un diario intimo del protagonista, Marco Carrera (Pierfrancesco Favino), che ripercorre gli anni della gioventù a Firenze, la vita da adulto a Roma, gli affetti familiari, le perdite e i drammi esistenziali, un ménage travagliato con la moglie Marina (Kasia Smutniak), il rapporto con la figlia Adele (Benedetta Porcaroli) e l’amore assoluto – idealizzato e mai realmente vissuto – con Luisa Lattes (Bérenice Béjo), conosciuta al mare, nelle vacanze estive a Bibbona, nella costa degli Etruschi.

Tra ricordi, salti temporali, punteggiati da una fitta corrispondenza con Luisa, il protagonista tornerà a Firenze, per affrontare un destino implacabile, sostenuto moralmente  da Daniele Carradori (Nanni Moretti), lo psicoanalista della moglie Marina, che indicherà a Marco la strada per affrontare i cambi di rotta più inaspettati. Una storia che trasmette un messaggio di resilienza agli urti della vita, ai mutamenti delle situazioni contingenti e dello spirito – perché il colibrì è un uccello che impiega settanta battiti di ali al secondo per rimanere fermo – la cui forza sta proprio nel percorso travagliato e non nel facile e scontato happy and. Anche se il romanzo, che ispira il film, introduce nell’ultima parta l’arrivo di “uomo nuovo”, nel senso ontologico del termine: si tratta in realtà di una donna, una bambina, il cui nome è Miraijin.

Una scena del film “Il Colibrì” – © Foto: Enrico De Luigi

“Il Colibrì”, un film dedicato anche alla Toscana

Il film è stato girato in parte in Toscana nel 2021, con la collaborazione di Toscana Promozione Turistica e Toscana Film Commission, per tre settimane, andando a coinvolgere alcune location in provincia di Grosseto, tra cui il Monte Argentario, Orbetello e Capalbio, mentre altre scene sono state girate nel centro storico di Firenze, tra Piazza Savonarola, Piazza Santo Spirito, Piazza del Mercato Nuovo e Ponte Santa Trinita.

Un film, Il Colibrì, che ha molte attinenze con la Toscana: per la storia raccontata – così come nel libro – nella quale spesso ricorrono Firenze e Bibbona; per l’autore del romanzo al quale si ispira, Sandro Veronesi, fiorentino di nascita e pratese d’adozione, fratello maggiore del regista e sceneggiatore Giovanni Veronesi, uno scrittore che ha già visto trasporre sul grande schermo (con successo) alcuni suoi romanzi, come Caos Calmo e La forza del passato; per il cast, che vede in scena gli attori toscani Laura Morante, Sergio Albelli e Massimo Ceccherini; per le location interessate nel corso delle riprese.

Da segnalare, oltre alle musiche firmate da Battista Lena, un brano inedito di  Sergio Endrigo e Riccardo Sinigallia, dal titolo Caro amore lontanissimo e interpretato dal cantante Marco Mengoni. Il film uscirà nelle sale italiane dal 14 ottobre, distribuito da 01 Distribution.

I più popolari su intoscana