Made in Toscana/

Industria 4.0: a Sesto Fiorentino un piano per digitalizzare le imprese

L’intesa firmata si applicherà alle industrie della meccanica e della ceramica: si parte con un’indagine conoscitiva e poi si mette a punto un progetto per favorire l’innovazione

Industria 4.0

Individuare il grado di innovazione e i potenziali impatti derivanti dall’applicazione delle tecnologie dell’Industria 4.0 tra le aziende dell’area di Sesto Fiorentino, appartenenti alle filiere storiche della ceramica e della meccanica. È questo l’obiettivo dell’accordo di collaborazione firmato tra Regione Toscana, Comune di Sesto Fiorentino, Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” del Cnr, Istituto Nazionale di Ottica del Cnr ed il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Firenze.

“L’area di Sesto Fiorentino è ricca di imprese attive nelle filiere della meccanica e della ceramica, settori storici – spiega l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo – ci sono tante micro e piccole imprese che supportano le filiere spesso ancora legate ad una visione troppo tradizionale e che hanno bisogno di innovare i processi e comprendere i vantaggi della digitalizzazione. Un cambio di passo che è diventato indispensabile e che, insieme a enti di ricerca e università, vorremmo accompagnare e aiutare a compiere per consentire a queste realtà, spesso anche molto piccole, di restare competitive e crescere”.

L’accordo di collaborazione punta a realizzare un’attività di ricerca conoscitiva che consenta di acquisire informazioni sulle piccole e medie di Sesto Fiorentino, per arrivare ad un quadro conoscitivo sull’impatto dei processi di digitalizzazione nei processi di produzione, sul comportamento delle imprese e sul loro modello di business. Gli organismi di ricerca firmatari, in collaborazione con Regione e Comune di Sesto Fiorentino, provvederanno ad effettuare un’analisi dei fabbisogni d’innovazione delle imprese e delle prospettive che possono derivarne attraverso interviste e focus group, ad elaborare un rapporto finale e ad organizzare un seminario per illustrare i risultati ottenuti. L’indagine avverrà attraverso attività di approfondimento, condivisione, scambio di informazioni e modalità operative progettuali congiunte tra le parti, ciascuna con le proprie competenze e con le proprie strutture.

“Nonostante la diversificazione del nostro tessuto produttivo, ceramica e meccanica rimangano ancora due settori di grande importanza industriale e storica per il nostro territorio”, ricorda il sindaco Lorenzo Falchi. “Si tratta di realtà spesso variegate per dimensione e caratteristiche per le quali l’innovazione può essere la chiave su cui costruire la propria crescita futura. Le aziende coinvolte sono già una ventina e per tutte, anche per quelle medie e, quindi, più strutturate, capire il fabbisogno tecnologico e migliorare i processi produttivi è un’assoluta priorità”.

La Regione metterà a disposizione degli organismi di ricerca i questionari di assessment I.4.0 (semplificato e strutturato) e l’utilizzazione della piattaforma informatica dedicata Cantieri40.it. Il Comune di Sesto Fiorentino fornirà agli organismi di ricerca la documentazione necessaria per lo svolgimento della ricerca, collaborerà all’individuazione delle imprese oggetto del progetto e organizzerà il seminario per presentare i risultati. Gli organismi di ricerca somministreranno i questionari di assessment, li inseriranno sulla piattaforma informatica dedicata e elaboreranno un rapporto finale.

Topics:

I più popolari su intoscana