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Inequilibrio 2022, tredici giorni di teatro, danza e arti performative: ecco il programma

Edizione numero 25 per il festival di teatro, danza e arti performative della provincia di Livorno: 14 prime nazionali, 32 compagnie con ospiti italiani e internazionali che si terranno dal 21 giugno al 4 luglio

parco dei Poggetti di Rosignano Marittimo - © Armunia

Dal 21 giugno al 4 luglio torna Inequilibrio Festival di teatro, danza e arti performative. Sotto la direzione artistica di Angela Fumarola e di Fabio Masi, il festival ha presentato il programma della sua edizione numero venticinque: 14 prime nazionali, 32 compagnie con ospiti italiani e internazionali che si terranno tra Castiglioncello e Rosignano, in provincia di Livorno. Nato a Castello Pasquini di Castiglioncello, negli ultimi anni ha allargato i confini arrivando nei teatri e nei territori di Rosignano e nel borgo di Rosignano Marittimo ha spostato la sede delle sue residenze.

Gli artisti che hanno fatto la storia del festival

Per festeggiare le 25 candeline, in questa edizione alle porte, torneranno gli artisti che hanno condiviso con Armunia, organizzatore di Inequilibrio, questi anni e che proprio al festival presenteranno i propri lavori: da Roberto Abbiati, a Leonardo Capuano, Alessandra Cristiani, Davide Enia, Silvia Gribaudi, Roberto Latini, Elisa Pol, i Sotterraneo, Rita Frongia e Stefano Vercelli, Filippo Porro e Simone Zambelli, ad artisti che da sempre sono vicini ad Armunia come Marco Baliani (che fu protagonista della prima edizione di Inequilibrio), Oscar De Summa, Frosini/Timpano, Manfredi Perego, Sacchi di sabbia, Ambra Senatore, Paola Tintinelli e Rosanna Gay. Con loro disegneranno nuove traiettorie Jerome Bel/Laura Pante, Claudia Castellucci, Carmen Giordano, Lorenzo Covello, Camilla Monga, Sara Sguotti, Lorenzo Morandini (Serata nell’ambito di Anticorpi eXpLo – tracce di giovane danza d’autore), Charlie Prince (unica data italiana), Andrea Hackl e Federica Porello, magnifica interprete e danzatrice della compagnia catalana Mal Pelo che sarà a Inequilibrio con la prima nazionale di Bach di Maria Muñoz.

Il programma

Quella in partenza il prossimo 21 giugno sarà un’edizione che poggia sul passato, sulle proprie radici, ma che guarda la futuro, alle nuove generazioni e a diversi generi, includendo insieme alla danza, al teatro e alle arti performative, la musica e le arti circensi.

La riscoperta di una vita a contatto con la natura sarà uno dei tempi esplorati dagli artisti, in performance connesse e indipendenti. Il 23 giugno si esibirà in una coreografia Andrea Hackl videomaker amante della natura, il giorno prima, il 22 giugno, Elisa Pol a Inequilibrio presenterà “Walking memories”(22 giugno) il suo spettacolo nato in cammino sulle montagne. Insieme i due artisti, Andrea Hakl ed Elisa Pol proporranno in prima nazionale A mountain portrait. La riconnessione con la natura è anche al centro del lavoro che la drammaturga e coreografa Claudia Castellucci, premiata alla Biennale di Venezia 2020 con il Leone d’Argento, porta a Inequilibrio: Verso la specie! (25 e 26 giugno).

Filippo Porro e Simone Zambelli (24 giugno) con il loro Ombellichi tenui, (Prima nazionale) ci racconteranno, attraverso la danza, di due corpi che si preparano per affrontare un viaggio reale e irreale, che accade e non accade, tanto da entrare in un altrove. E di viaggi geografici ed emotivi racconta Oscar de Summa (2 luglio) con il suo L’ultima eredità: alla notizia del peggioramento delle condizioni di salute del padre, il protagonista torna a casa per un ultimo saluto intraprendendo un viaggio che ripercorre tutta la vita.

Inequilibrio proporrà quest’anno anche due focus: uno dedicato al lavoro di Alessandra Cristiani (28, 29 e 30 giugno) che presenterà la sua Trilogia dedicata alla questione del corpo nel straordinaria l’opera di Schiele, Bacon e Rodin. L’altro sarà dedicato a Leonardo Capuano che presenterà due suoi lavori ormai storici: Elettrocardiodramma (27 giugno) e Zero spaccato (25 giugno) e il nuovo lavoro in prima nazionale Sistema nervoso (21 e 22 giugno).

Il 24 giugno sarà la volta di Kohlhaas di Marco Baliani e Remo Rostagno tratto dall’opera Micheal Kohlhaas di Heinrich von Kleist. Un altro grande ritorno è previsto per il 4 luglio con Davide Enia che porta a Inequilibrio Italia Brasile 3 a 2 il ritorno: nel 2022 ricorre un doppio anniversario, il quarantennale della partita di calcio giocata allo stadio Sarriá di Barcellona tra la nazionale azzurra e quella carioca, in occasione del Campionato Mondiale di Calcio del 1982, e il ventennale del debutto dello spettacolo Italia-Brasile 3 a 2.

Roberto Latini (22 e 23 giugno) sarà a Inequilibrio con quattro diverse tappe di Venere e Adone, l’argomento che Shakespeare scelse per la riapertura dei teatri a Londra quando nel 1593 furono chiusi per la peste.

Roberto Abbiati il 23 e 24 giugno in prima nazionale racconterà attraverso la voce di un bambino appassionato di mitologia e l’interpretazione di Ilaria Marchianò, la storia de La vera mamma di Ulisse.

Disprezzo della donna-il futurismo della specie è lo spettacolo che prende il suo titolo dal primo manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti ed è liberamente tratto da diversi testi e manifesti di autori futuristi italiani, a presentarlo in prima nazionale il 28 giugno sarà la compagnia Frosini Timpano. Ancora una prima nazionale per Carmen Giordano con Pezzo a Pezzo (3 luglio). Prime nazionali anche per I Sacchi di sabbia con Massimo Grigò con La commedia più antica del mondo (29 e 30 giugno) e per l’inedita coppia Paola Tintinelli-Rosanna Gay a Inequilibrio con J e Acca, lo strano caso(1 luglio). Sotterraneo (25 giugno) porterà a Inequilibrio L’angelo della storia, che assembla aneddoti storici di secoli e geografie differenti, gesti che raccontano le contraddizioni di intere epoche.

Maurizio Lupinelli presenterà con i suoi attori del laboratorio permanente Chi la fa l’aspetti, tappa del suo percorso attorno a Pinocchio. Per l’internazionale oltre alla Hackl, potremo vedere il francese Jerome Bel con il suo Laura Pante (30 giugno), la danzatrice-interprete della compagnia internazionale catalana Mal Pelo, Federica Porello con Bach di Maria Muñoz e il danzatore libanese Charlie Prince con la prima nazionale di Cosmic*A (24 giugno).

Rita Frongia accompagnerà il singolare percorso di uno straordinario attore: Stefano Vercelli, (27 giugno) nello spettacolo Etoile, in prima nazionale, alla scoperta di quando il movimento diventa danza. Sempre per la danza tanti saranno gli appuntamenti, molti dei quali in prima nazionale, da Lorenzo Covello che presenterà Prometeo? (26 giugno), Sara Sguotti con S.O.P. Some.Other.Place (28 giugno) Manfredi Perego (25 giugno) Totemica e Silvia Gribaudi (3 luglio) con Mon Jour, Camilla Monga con Swan e Golden variations (26 giugno), Lorenzo Morandini (3 luglio) con Idillio. Torna a Inequilibrio Ambra Senatore (2 luglio) con Col tempo.

Infine, non mancherà la musica grazie ad Abdo Buda Marconi Trio (1 luglio), Pino Basile e Francesco Pennacchia con Rapimenti e Ava Trio e il circo con Madame Rebinè. Il parco dei Poggetti, sulle colline di fronte al castello di Rosignano Marittimo, ospiterà in un luogo circoscritto nella natura, un evento nato in residenza ad Armunia e che si prospetta unico: B o d y F a r m.

Un’edizione più ricca che mai

Sono veramente felice di poter annunciare una 25esima edizione del Festival Inequilibrio che, dopo aver superato brillantemente il difficilissimo periodo pandemico, torna più ricca e originale che mai. Con la sua versione diffusa interpreta al meglio le nuove esigenze e i nuovi orizzonti del pubblico, che chiede originalità, mobilità, intelligenza e rete. E soprattutto uno sguardo al futuro, quello che il Festival con le sue 14 prime nazionali e le sue 32 compagnie anche in questa raffinata edizione 2022 riesce a restituire”, il commento del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento.

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