L’azione della Regione nel sostegno ai piccoli Comuni va avanti nel segno della continuità: 2 i milioni destinati per la realizzazione di opere pubbliche. Ampliato inoltre il novero dei beneficiari. Le due delibere, presentate dall’assessore ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo, sono state approvate dalla Giunta regionale.
Prevedono l’assegnazione di un totale di 2 milione di euro, uno destinato a 115 piccoli comuni di tutte le province della Toscana (elenco) per un totale di 1 milione di euro, e l’altro, per un ulteriore milione di euro destinato ai comuni con popolazione compresa tra i 5.000 e i 20.000 abitanti (elenco).
I contributi per i piccoli comuni
Uguale il contributo per tutti i Comuni della medesima tipologia: quelli fino a 5.000 abitanti avranno 8.403 euro ciascuno, mentre a quelli fino a 20.000 abitanti ne spettano fino a 8.700 circa.
“Alla luce del successo riscosso dalle misure regionali a sostegno degli investimenti rivolte ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti – affermano il presidente Eugenio Giani e l’assessore Ciuoffo – la Regione ha rinnovato anche quest’anno il suo impegno nei confronti degli Enti locali: da un lato mettendo a disposizione ulteriori risorse per i medesimi destinatari, dall’altro offrendone di nuove per garantire l’accesso ai contributi anche ai comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti“.
Parola d’ordine: semplificare
Le nuove disposizioni sono state concepite in un’ottica di semplificazione rispetto al passato. Prevedono adempimenti e scadenze identici per tutte e due le categorie di beneficiari.
In particolare, saranno ammissibili a contributo soltanto gli interventi per la realizzazione di nuove opere e lavori pubblici. Diversamente dagli scorsi anni, sarà previsto un unico termine per la presentazione della richiesta di liquidazione del contributo da parte del comune: è fissato al 31 ottobre 2023.
Nei prossimi giorni, l’ufficio regionale competente trasmetterà copia della deliberazione. Poi renderà disponibile la modulistica per la presentazione delle domande: scadenza entro il 1 marzo.
“Confermiamo così l’impegno – concludono il presidente Giani e l’assessore Ciuoffo – ormai pluriennale, della Regione Toscana a sostegno dei propri enti locali e della loro indispensabile attività. Auspichiamo che anche le nuove misure varate possano ottenere lo stesso riscontro favorevole che gli strumenti messi in campo finora hanno ricevuto nel corso degli anni. Un modo per consolidare progressivamente una cooperazione virtuosa tra queste realtà istituzionali”.
