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Italian Lifestyle: sei startup selezionate, dall’agricoltura digitale alla cybersecurity

Il progetto di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Fondazione CR Firenze offre un programma di accelerazione per idee innovative nei settori turismo, moda e food

Le startup vincitrici di Italian Lifestyle

Una App per l’agricoltura digitale che riduce l’uso di sostanze chimiche grazie a droni, sensori e algoritmi. Codici QR dinamici che proiettano i prodotti nel metaverso. Una piattaforma che trova i ristoranti perfetti per le esigenze alimentari di ogni cliente, creando per ognuno una “Food Identity Card” diversa. Un dispositivo per la cybersecurity in grado di proteggere qualsiasi rete dagli attacchi informatici.

Un percorso di accellerazione di 12 settimane e 20mila euro

Sono solo alcune delle idee innovative delle sei startup selezionate da Italian Lifestyle, il programma di accelerazione realizzato da Intesa Sanpaolo Innovation Center e Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Nana Bianca e Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione dell’Università di Firenze, con il patrocinio di Confindustria Firenze.

“Italian Lifestyle è un importante esempio di open innovation e di contaminazione tra startup e aziende e contiamo che il percorso virtuoso iniziato lo scorso anno prosegua con rinnovata soddisfazione, portando ulteriore valore al territorio fiorentino in settori di estrema rilevanza quali il turismo, la moda e il food&wine” sottolinea Alessandro Balboni di Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Le sei startup selezionate – Lab-go, HealthyFood, Agrobit, PopulaRise, Cyber Evolution, Quiroom – avranno a disposizione dodici settimane e 20mila euro per sviluppare la propria proposta, grazie alla rete di supporto dedicata e gestita da Nana Bianca. Le aziende partner coinvolte nell’iniziativa, da Ruffino a Gucci, da Pitti Immagine a Sanpellegrino, metteranno a disposizione i loro manager per cogliere le opportunità di servizi congiunti e nuovi prodotti.

“Il percorso di Italian Lifestyle – commenta Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze – si affianca all’ormai consolidato programma Hubble, con l’obiettivo di far crescere startup innovative ma anche di supportare la capacità di innovazione delle aziende del territorio aprendole ad una “vetrina” di progettualità capaci di dare risposte efficaci ai bisogni di settori strategici, come il turismo, la moda e il mondo del food.”

Le sei startup vincitrici

Lab-go ha creato una tecnologia innovativa per proteggere i marchi, in grado di creare codici QR cromatici unici e dinamici, che certificano l’autenticità dei prodotti. Per ottenere il certificato è sufficiente una fotocamera per scansionare il codice univoco associato al prodotto.

HealthyFood invece lancia una piattaforma dove le persone con particolari esigenze alimentari possono individuare facilmente e rapidamente un ristorante che rispetti i loro bisogni nutrizionali. L’app gratuita MyCia inoltre permette all’utente di creare la propria “Food Identity Card” e restituirgli tutti i locali che rispettano i suoi requisiti.

Quiroom è un portale di prenotazioni online che permette agli hotel di vendere last minute le camere d’albergo rimaste vuote: i viaggiatori possono acquistarle a ridosso dal check-in (a partire da 72 ore prima) con sconti fino al 40%, utilizzando una app.

Agrobit aiuta a ottimizzare la produzione agricola riducendo l’uso di sostanze chimiche grazie a droni, sensori, modelli 3D e algoritmi. La startup ha sviluppato un’app (iAgro) che attraverso una scansione fotografica di una porzione di filare o di un albero crea un modello 3D della pianta (digital twin) e tramite un algoritmo fornisce all’utente indicazioni sulle sue caratteristiche sulle dosi ottimali di acqua e di agrofarmaci necessari.

PopulaRise invece opera nel settore dell’influencer marketing ma senza influencer. La piattaforma offre alle aziende la possibilità di creare campagne di marketing strutturate attraverso la collaborazione con community verticali ai settori, automatizzando ogni attività attraverso l’intelligenza artificiale. Una volta impostata la campagna, l’intelligenza artificiale seleziona le community più adatte alle esigenze del Brand e monitora in tempo reale l’andamento e i risultati, grazie a sistemi avanzati di targeting e geolocalizzazione.

Cyber Evolution infine opera nel campo della cybersecurity: ha sviluppato e brevettato LECS, un dispositivo di sicurezza in grado di proteggere qualsiasi rete LAN, infrastrutture in Cloud ed impianti industriali dagli attacchi informatici. LECS si basa su tre algoritmi di Machine Learning che eseguono una classificazione delle anomalie sul traffico della rete, agendo con contromisure e risposte mirate nei casi di minacce.

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