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“La Firenze Artigiana”: al via percorsi e itinerari per scoprire i giovani artigiani fiorentini

Confartigianato Imprese Firenze accompagna le guide turistiche a caccia di botteghe per creare itinerari da proporre ai propri clienti alla scoperta di un nuovo artigianato giovane e contemporaneo

giovane artigiano - © Robert Kneschke

“La Firenze Artigiana – Alla scoperta dei giovani artigiani” è il titolo del progetto promosso da Confartigianato Imprese Firenze con il contributo dell’assessorato al Turismo del Comune di Firenze che vuole creare un viaggio “dietro le quinte” di Firenze, nelle botteghe dove la storia e bellezza della città prendono la forma di cornici, mosaici, coppe in argento, accessori in pelle, profumi: veri capolavori dell’arte artigiana.

L’idea è quella di realizzare percorsi alla ricerca di quei saperi artigianali per valorizzare una nuova generazione di maestri che coniugano antiche tecniche con le più moderne tecnologie, accostando la tradizione a nuovi elementi di design e di lavorazione. Ha dichiarato l’assessora al Turismo Cecilia Del Re – “Firenze è conosciuta in tutto il mondo per le sue eccellenze artigiane, che però troppo spesso vengono identificate solo con le realtà storiche. Sono molti invece anche i giovani artigiani che si stanno affacciando a questo settore, coniugandolo con tecniche innovative. Gli itinerari proposti da questo progetto mirano proprio a rappresentare e raccontare al turista e al fiorentino il volto nuovo dell’artigianato fiorentino contemporaneo, sempre più vivo grazie al coraggio, alla passione e alla creatività di tanti artigiani under 40 italiani e stranieri che hanno scelto Firenze e una bottega della città per dare sfogo alla propria creatività”.

Un percorso formativo pensato per le guide turistiche

I destinatari degli itinerari sono le guide turistiche (2.730 quelle abilitate nella Provincia di Firenze), che poi li proporranno ai loro clienti. L’obiettivo è far conoscere un aspetto della città inedito e valorizzare l’artigianato fiorentino, un patrimonio che fa parte del Dna di Firenze, ma spesso rimane nascosto.

Il progetto si articola in tre fasi: una prima, formativa, rivolta alle guide turistiche, una seconda squisitamente legata alla valorizzazione attraverso i canali digitali ed un’ultima che vede il coinvolgimento di blogger locali e internazionali. Il percorso formativo vuole allargare le competenze delle guide turistiche, portandole a conoscenza non solo del patrimonio artistico e storico della città, ma anche delle lavorazioni tradizionali del territorio, di cui poi si faranno “ambasciatori” con turisti italiani e stranieri, o anche con gli stessi fiorentini.

Gli itinerari

Dal dal 5 al 12 febbraio (con tre itinerari, in tre mattine con orario 9-13) si svolgeranno visite didattiche per le guide in 8 laboratori-botteghe per approfondire le tecniche di lavorazione di metalli, pietre dure, pelle, carta, profumo e legno. Il 18 febbraio è previsto un laboratorio per elaborare una serie di itinerari, da parte dei partecipanti, legati al territorio e/o alla tipologia di artigianato, mentre il 19 febbraio ci saranno le simulazioni dei percorsi svolte dalle guide a piccoli gruppi, uno per ogni tour elaborato. I percorsi diventeranno un vero e proprio patrimonio della città e saranno inseriti nel portale “Autentica Firenze”.

 

 

 

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