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La Nazionale di ieri e di oggi. Costacurta porta la maglia Usa ’94 al Museo di Coverciano, Chiellini dedica la vittoria ad Astori

Coverciano in festa per i suoi campioni. L’ex difensore del Milan: “Questa squadra può regalare soddisfazioni per altri 10 anni”

Costacurta a Coverciano

Ha consegnato la sua maglia azzurra storica, quella del quarto di finale di Usa ’94, al Museo del Calcio di Coverciano a Firenze, accanto alla 6 di Franco Baresi e alla 18 di Mancini. Molto più di un cimelio, quello di Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan e della nazionale, che a Firenze ha voluto parlare soprattuto di questa Nazionale, quella  campione di Europa, su cui lui ha molto da dire.

Da subcommissario della Figc è stato lui che nel 2018, dopo il flop della mancata qualificazione al Mondiale in Russia, puntò su Mancini per affidargli il rilancio della Nazionale. “Avevo pochi dubbi – ha detto – sul fatto che Roberto potesse darci gioco e dimensione internazionale. Ci conosciamo dal 1988, abbiamo vinto insieme il Mondiale Militari, nel tempo è migliorato da ogni punto di vista. La sua scelta è stata la svolta non solo tecnico/tattica ma anche a livello istituzionale, da subito ho capito che sarebbe stato il ct giusto, di cui avevamo bisogno, perché ha coraggio, spalle larghe e un’immensa esperienza”

Donnarumma? ”Un fenomeno’’. Come pure fa sognare il “triangolo Chiellini, Bonucci e Jorginho”. “Vero che non abbiamo delle star anche se Federico Chiesa può diventarlo, talvolta fa cose che fanno pensare in grande. E in previsione del Mondiale dell’anno prossimo, anche se è giusto ora pensare solo a festeggiare, questa Nazionale può regalare soddisfazioni per almeno altri 10 anni”.

L’Europeo per Davide Astori: la dedica di Chiellini e Mattarella

Una Nazionale che ha emozionato in ogni passaggio, dalla vittoria ai festeggiamenti. Ieri il capitano Chiellini, al Quirinale, ha parlato con il cuore in mano: “Vorremmo dedicare questa vittoria a Davide Astori, che ho conosciuto e che avremmo voluto qui con noi oggi”. Un ricordo a cui si è unito anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Penso che Davide abbia corso al fianco di Giorgio e dei ragazzi durante ogni passo di questo Europeo”, ha scritto in un post Bruno Astor per ringraziare gli azzurri che hanno dedicato la vittoria all’Europeo a suo fratello Davide. “La loro dedica va oltre ogni circostanza e le lacrime di Giorgio sono quelle di un gruppo di ragazzi che hanno condiviso gioie, dolori, difficoltà, emozioni”. “Hanno passato anni insieme nelle camere dei ritiri in maglia azzurra, fin dai tempi delle giovanili: quei ritiri inseguiti con tutte le loro energie, tra convocazioni mancate e qualificazioni sfumate, ma senza mai darsi per vinti”.

Museo calcio di Coverciano

Per tutti i campioni, il Museo del Calcio di Coverciano, che in queste settimane ha registrato migliaia di visitatori, continuerà ad illuminarsi d’azzurro ancora a lungo ”in segno di affetto e gratitudine a Mancini, alla sua forza tranquilla e a tutti i suoi ragazzi”, ha dichiarato il direttore Matteo Marani : ”Come ha detto il premier Draghi questa vittoria va oltre il calcio e lo sport come fu quella del Mondiale ’82”.

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