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La robotica e il cloud a servizio di anziani e disabili

Si chiama robotica ‘collaborativa’ e nasce per sviluppare, integrare e testare robot assistenziali in grado di migliorare la qualità della vita e l’indipendenza delle persone, sia in residenze sanitarie specifiche che nelle abitazioni private 

robotica

Un consorzio di sette partner toscani, un progetto finanziato dall’Europa e un obiettivo ambizioso: quello di sviluppare soluzioni robotiche e innovative in Cloud per migliorare la vita quotidiana di anziani e disabili.

Il progetto si chiama CloudIa ed è finanziato dalla Regione Toscana attraverso i fondi europei del POR FESR Toscana 2014-2020.

Le nuove frontiere della tecnologia aprono nuove possibilità di assistenza e una di queste si basa proprio sui principi della robotica collaborativa: sviluppare, integrare e testare robot assistenziali in grado di migliorare la qualità della vita e l’indipendenza delle persone disabili e anziane, sia in residenze sanitarie specifiche per l’assistenza sia nelle abitazioni private delle persone.

A realizzare questo tipo specifico di robot saranno – riuniti in consorzio – l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna che partecipa con il gruppo di ricerca coordinato dal ricercatore Filippo Cavallo, presenti Uscita di Sicurezza Coop (capofila del progetto), Arca Coop, Pane e Rose Coop, Crea Coop, Gli altri Coop, e il Dipartimento di Architettura (DIDA) dell’Università di Firenze.

Grazie al progetto e alla relazione tra robot e cloud, saranno sviluppati servizi di monitoraggio notturno con sensori ambientali, stimolazioni cognitive e monitoraggi psicofisici. 

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