Cultura /La rassegna

Le stelle della musica e del teatro illuminano il FestiValdera: Gifuni, Servillo, Renga e Ferreri incantano

Dal 27 giugno al 12 luglio al via la terza edizione guidata da Marco D’Amore  all’interno del cartellone “11 Lune”. Con loro anche Luca Zingaretti e Vittoria Puccini

Un festival che racconta una terra e che stringe un patto affettivo con gli spettatori: in questi pochi anni il FestiValdera si è conquistato un posto speciale nel cartellone estivo degli eventi toscani. Limato dalla pandemia negli aspetti organizzativi, resta  vivo e vivace, sotto la guida di un attore e regista d’impatto come Marco D’Amore, che in Gomorra ha dato grade prova delle sue qualità. Sul suo palco, altre  lui, ci saranno le stelle del teatro italiano: Luca Zingaretti, Vittoria Puccini, Fabrizio Gifuni, Toni Servillo. Sono loro i protagonisti dal 27 giugno al 12 luglio della III edizione, intitolata Poco più che persone 

La drammaturgia inedita, come per le precedenti edizioni, sono di Michele Santeramo, le musiche originali di Marco Zurzolo.

Il FestiValdera è organizzato da Fondazione Peccioliper e Fondazione Teatro della Toscana, con il patrocinio dei Comuni di Peccioli e di Pontedera, realizzato con il sostegno di Belvedere spa e Fondazione Pisa, in scena al Teatro Era di Pontedera. Un progetto artistico che si inserisce nell’ampio cartellone di 11Lune negli spazi dell’Anfiteatro Fonte Mazzola a Peccioli e all’Anfiteatro Triangolo Verde a Legoli, che dal 19 luglio partirà  con Francesco Renga sul palco di Fonte Mazzola, mentre il 27 sarà la volta di Giusy Ferreri.

Il programma

Al Teatro Era di Pontedera, ci sarà Luca Zingaretti in Angelo il 27 giugno, poi Fabrizio Gifuni con Italo il 30 giugno; a 11Lune a Peccioli, negli spazi dell’Anfiteatro Fonte Mazzola, Vittoria Puccini con Greta il 5 luglio, Marco D’Amore con Salvo l’8 luglio e Toni Servillo con Candido il 12 luglio all’Anfiteatro del Triangolo Verde a Legoli. Personaggi che raccontano sentimenti umani in modo non comune. La narrazione è inserita in un’idea di serialità: ogni racconto fa parte di una macrostoria più ampia, riconoscibile. Ogni attrice e attore coinvolto interpreta un personaggio che fa parte di quella storia, provocando negli spettatori la voglia di seguire una narrazione declinata in più episodi, pur mantenendo ciascuno la sua unicità. I testi sono scritti anche tenendo conto del territorio per cui vengono prodotti e della necessità di aggregazione dopo una lunga e formata pandemia.

 

Alla presentazione del cartellone al Teatro La Pergola, con i sindaci di Peccioli, Renzo Macelloni, e di Pontedera, Matteo Franconi, è intervenuto anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Un’altra bella notizia per il mondo dello spettacolo. Tornano dopo un anno di forzata interruzione per la pandemia il ‘FestiValdera’e la rassegna ‘11 Lune a Peccioli’. Ma quando riparte la cultura l’orizzonte si sposta dal passato, che vogliamo lasciare alle nostre spalle, al futuro che immaginiamo, carico di sogni e di speranze. E questo festival muove sogni e alimenta speranze. Lo fa riempiendo gli spazi delle colline della Valdera, sempre con un cartellone di spettacoli di grande impatto”.

 

 

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