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L’Istituto di Biorobotica della Sant’Anna ha inaugurato il laboratorio per l’automazione dei sistemi sanitari

Il laboratorio si trova a Pontedera e produrrà sistemi di automazione e robotica in grado di assicurare la tracciabilità totale di campioni e dati in ambito clinico, rendendo più efficace il processo di analisi e mirando all’eliminazione di ogni errore umano

L’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore SantAnna e la multinazionale svizzera Inpeco attiva da quasi 30 anni settore della progettazione, sviluppo e produzione di sistemi di automazione per laboratori di analisi cliniche, hanno inaugurato a Pontedera il nuovo laboratorio congiunto ARCH.

Il laboratorio si pone come punto di riferimento per lo sviluppo di soluzioni innovative in linea con i principi di automazione e di industria 4.0.

L’obiettivo è quello di produrre i più avanzati sistemi di automazione e robotica in grado di assicurare la tracciabilità totale di campioni e dati in ambito clinico, rendendo più efficace il processo di analisi e mirando all’eliminazione di ogni errore umano.

Il laboratorio congiunto, che di fatto rappresenta una estensione degli spazi dell’Istituto di BioRobotica, nasce da una iniziativa di sviluppo locale che ha portato alla riqualificazione di spazi urbani in disuso da anni. Grazie a una sponsorizzazione di Inpeco con la Scuola Superiore SantAnna, che si inserisce nel contesto più ampio di un accordo con il comune di Pontedera per la concessione di immobili alla Scuola SantAnna, si è potuto ristrutturare e modernizzare una struttura di circa 700 metri quadrati che adesso ospita 36 postazioni di laboratorio e consentirà un nuovo impulso nella ricerca in campo di robotica, automazione e industria 4.0.

“È una giornata molto importante per la Scuola Superiore SantAnna – ha dichiarato Sabina Nuti, rettrice della Scuola SantAnna – perché si inaugura uno spazio che ci consentirà di portare avanti una ricerca sempre più orientata a uno sviluppo economico di portata internazionale. Inpeco è un grande partner e credo che da questa collaborazione possano nascere grandi opportunità per il futuro”.

“Inpeco è il partner ideale per condurre attività di ricerca di ampio respiro a supporto dell’healthcare – ha commentato Christian Cipriani, direttore dell’Istituto di BioRobotica – Il laboratorio svilupperà sistemi di grande innovazione nel campo dell’automazione e della robotica: il nostro obiettivo è quello di eliminare l’errore umano in ambito sanitario”.

“Inpeco è una azienda unica al mondo nella produzione di automazione nell’healthcare, settore che ha bisogno urgente di innovazione – ha spiegato Gian Andrea Pedrazzini, presidente di Inpeco – La Scuola Superiore SantAnna è l’unica università che ci ha garantito una collaborazione proficua. Consideriamo questo laboratorio un punto di partenza per un rapporto che nell’immediato futuro porterà a grandi risultati”.

 

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