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A Manifattura Tabacchi viaggio nel mondo onirico di Michele Gabriele

Fino al 7 maggio si terrà l’esposizione “The Vernal Age of Miry Mirrors” che indaga i meccanismi della nostra mente quando ci troviamo di fronte a un evento inaspettato

NAM – Not A Museum, il progetto di arte contemporanea di Manifattura Tabacchi presenta “The Vernal Age of Miry Mirrors” mostra personale di Michele Gabriele aperta al pubblico fino al 7 maggio.

La mostra, curata da Treti Galaxie, art project nomadico fondato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, propone la recente serie di sculture dal titolo “‘I’m sitting here on the ground so I’ll remember it as a nice atmosphere’ or ‘The difficulties of a form to move away from the stereotypes it evokes’” in dialogo con una produzione di video inediti.

I filmati sono ispirati alle modalità attraverso le quali il nucleo del messaggio narrativo cinematografico viene espresso mediante ambientazioni e presentano paesaggi geometrici e porzioni di luoghi evocati oniricamente, a metà strada tra memoria filmica e sogno premonitore.

Le sculture sono realizzate in silicone, resina epossidica, oggetti di uso comune e componenti elettronici. La struttura delle opere prende ispirazione dalle posizioni che molte persone, tra cui i giovani artisti, assumono quando, visitando per la prima volta un contesto espositivo, vogliono simulare disinvoltura: come si accovacciano, come si appoggiano, il modo in cui reggono borse e sigarette mentre si voltano come a cercare qualcosa o qualcuno.

Le opere nascono dalla volontà di indagare il modo di osservare dell’essere umano e sono frutto di una ricerca in parte ispirata dalla varietà di reazioni ai cambiamenti che hanno recentemente investito la società a livello globale.

Michele Gabriele, The Vernal Age of Miry Mirrors, 2022. Installation view. Photo Flavio Pescatori

In “The Vernal Age of Miry Mirrors” l’artista impiega l’astrazione e la figurazione come strumenti per attivare, e allo stesso tempo confondere, i meccanismi mentali che sorgono nello spettatore che si trova di fronte a un evento inaspettato.

Secondo Michele Gabriele, infatti, in queste situazioni il cervello tende a decifrare la novità riportandola a qualcosa di già noto. In particolare, di fronte a forme, oggetti o situazioni inedite e sconosciute, la mente adotta due strategie: nella prima identifica un dettaglio, anche minimo, riconducibile a qualcosa di familiare, che accoglie come centro di interesse, e da questo ne ricostruisce un’immagine totalmente soggettiva. Nella seconda, il cervello semplicemente ci impedisce di vedere la novità, bollandola come errore percettivo.

Venerdì 29 aprile, alle ore 18:30 Matteo Mottin e Ramona Ponzini di Treti Galaxie, Michele Gabriele e Nicolò Porcelluzzi, editor de Il Tascabile e co-autore di MEDUSA newsletter, terranno un dialogo aperto sulla mostra in Manifattura Tabacchi, ingresso da via delle Cascine 35. L’ingresso è libero e non è richiesta la prenotazione.

“The Vernal Age of Miry Mirrors” è visitabile dal 7 aprile al 7 maggio, da mercoledì alla domenica dalle 14:00 alle 20:00 in Manifattura Tabacchi, presso gli spazi al primo piano del B9, ingresso da via delle Cascine 35. L’ingresso è libero e non è richiesta la prenotazione.

Michele Gabriele, The Vernal Age of Miry Mirrors, 2022. Installation view. Photo Flavio Pescatori 

Informazioni sull’evento:

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